L’ipotesi di uno spostamento o di un accorpamento dei centri per l’impiego del territorio preoccupa non poco Silvia Chiassai Martini, che in qualitĆ di consigliere provinciale presenterĆ un’interrogazione per chiedere di non toccare lo sportello di Montevarchi.
āDal 28 giugno 2018 ā ha detto il sindaco – il personale delle Province e delle CittĆ Metropolitane, per effetto della legge Del Rio, sarĆ trasferito allāAgenzia regionale toscana per lāimpiego, che andrĆ a gestire 53 punti dislocati in Toscana, tra centri per lāimpiego e servizi sul territorio. Naturalmente – ha aggiunto – sono funzioni molto importanti per le comunitĆ , soprattutto in un momento difficile per molte persone da un punto di vista occupazionale. I centri per lāimpiego da anni non si occupano solo dellāincrocio tra domanda e offerta di lavoro, ma forniscono servizi nel campo dellāorientamento professionale, della valutazione delle competenze, della consulenza specialistica ai lavoratori e alle imprese”.
La Chiassai ha precisato di non voler creare allarmismi, ma vuole sapere se le voci che le sono giunte circa una eventuale riorganizzazione di servizi e di sedi per i centri per lāimpiego della provincia di Arezzo possano coinvolgere anche la realtĆ montevarchina.
” Mi aspetto di ricevere delle rassicurazioni – ha detto -, in quanto l’ufficio di Montevarchi svolge da sempre un importante e fondamentale servizio per la comunitĆ valdarnese, collocato nella seconda cittĆ in provincia per numero di popolazione residente, in prossimitĆ di zone artigianali ed industriali dove sono presenti molteplici imprese e grandi aziende strutturate, e anche in stretto rapporto sinergico con un numero crescente di agenzie per il lavoro che, non a caso, si trovano nel nostro comune. Se cosƬ non fosse e si palesasse lāintenzione di procedere con accorpamenti o spostamenti di servizi – ha concluso – , ciĆ² troverebbe la mia piĆ¹ netta contrarietĆ perchĆ© significherebbe agire contro i presidi del territorio e delle comunitĆ a vantaggio di regie centralizzate e uniche sempre piĆ¹ lontane dal cittadinoā.