Lo ha deciso il Presidente della Regione Rossi con un Pd fortemente critico: per 6 mesi 20 mila tonnellate di rifiuti indifferenziati di Firenze, Pistoia e Prato viaggeranno verso gli Ato Sud e la costa toscana agli impianti di “trattamenti meccanici biologici” di Massarosa, Massa, Legoli e nella discarica di Podere Rota di Terranuova B.ni. Lo stabilisce un’ordinanza del Presidente Rossi dopo che le aziende di raccolta e smaltimento della Toscana Centrale avevano lanciato un allarme insieme a Confservizi Cispel Toscana. La notizia non fa certo piacere al Valdarno che dovrà subire ancora l’arrivo di rifiuti indifferenziati nel nostro territorio.
“Se la Toscana Centrale non risce a gestire la situazione – scrive la Regione – è perchè gli impianti esistenti o sono fermi o sequestrati. Ci aspettiamo che fra sei mesi questi problemi siano risolti”.
Critica la posizione del Pd Regionale che in una nota afferma: “Il Presidente Rossi ci dica se c’è o meno emergenza”.