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Aquila Montevarchi. La rosa è quasi completa. Sulla carta è competitiva

Salvadori, Visibelli, Masini e Regoli. Quattro colpi di mercato. Quattro giocatori esperti per il nuovo Montevarchi di Simone Venturi che hanno rinforzato una rosa che, rispetto alla passata stagione, ha perso alcuni elementi come Gorini, Napolano e Videtta, ma ne ha guadagnati altri di sicuro affidamento. Insomma, sulla carta si tratta di un Montevarchi più forte rispetto a quello dello scorso anno ma, come sempre, sarà il campo a dare i suoi verdetti. Certamente gli acquisti di Rosadini, messi a segno in pieno accordo con Venturi, calzano a pennello per lo schieramento tattico che sembra il prescelto, il 3-5-2 e i primi allenamenti della squadra serviranno anche a farsi un’idea in proposito. Salvadori, Visibelli, più un nuovo difensore in quota che potrebbe arrivare a breve, in difesa, a centrocampo Migliorini e Lischi sugli esterni, Masini e due tra Donatini, Mannella e Biagi e in avanti Regoli e Essoussi. Ecco il nuovo Montevarchi, a cui ovviamente si aggiungono i giovani sia del vivaio sia di altre società professionistiche da cui potrebbe attingere Giorgio Rosadini.
La prima uscita ufficiale dei rossoblù è fissata per domenica 29 luglio, quando alle 21, al Brilli Peri, arriverà la rappresentativa disoccupati di serie C di Coverciano. Poi altre amichevoli fino al 19 agosto, tra cui quella del 12 con la Bucinese di Flavio Nardi, in attesa dell’avvio della stagione ufficiale, quella nella quale i punti inizieranno a contare. Il 26 agosto si terrà il match di Coppa Italia ed è probabile che ancora una volta sia la Sangiovannese ad affrontare gli aquilotti, in un derby che lo scorso anno, in piena estate, portò al Brilli Peri oltre 1.800 persone.
Il 2 settembre partirà invece il campionato e c’è curiosità anche per capire in quale raggruppamento finirà il Montevarchi e se, come sembra, il girone sarà simile a quello dello scorso anno. Se così fosse il team di Venturi si troverebbero di fronte avversari di grande blasone come il Modena e, probabilmente, una tra Cesena e Reggiana se non ce la dovessero fare a ripartire dai professionisti. Oltre a loro, altre squadre emiliano-romagnole, ad eccezione delle piacentine, che dovrebbero essere inserite con le lombarde e alcune toscane, tra cui ovviamente la Sangiovannese e forse la Rignanese, se dovesse essere ripescata in serie D. In gironi dovrebbero essere ufficializzati i primi di agosto.

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