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Compagnia delle Contrade di Figline. Al Palio di Palazzuolo sul Senio la Campana รจ stata vinta dai Ghibellini

Domenica scorsa a Palazzuolo sul Senio si รจ svolto il Palio della Campana tra Figline, con la partecipazione della Compagnia delle Contrade, e il Comune ospitante la sfida.
Dopo il ritorno dalla due giorni di sfide medievali e corteggi storici, perรฒ, il lavoro delle contrade figlinesi non termina certamente qui. Infatti, i volontari non prendono ferie per costruire i carri per il Palio di settembre.
Per fortuna, abbiamo trovato un attimo del loro tempo libero per farci raccontare il weekend passato al confine con l’Emilia Romagna.
“Eโ€™ stata una contesa storica โ€“ ha detto il presidente della Compagnia Valter Martelloni -. La gara degli arcieri รจ stata vinta dal gruppo storico ospitante, l’Oste Ghibellina, in una gara contro i nostri Diavoli di Annibale.
Il gioco del trabucco, invece, รจ finito in paritร .
Nella sommatoria dei giochi, il Palio della Campana โ€“ ha aggiunto – รจ stato vinto dalla fazione ghibellina. Anche se la sfida รจ soltanto la punta dell’iceberg, un pretesto per passare insieme ai nostri amici di Palazzuolo un weekend condividendo la nostra passione per il Medioevo”.
La Campana che oggi si contende simbolicamente, in un tempo ormai lontano, apparteneva a Palazzuolo sul Senio. Insomma, un vero e proprio โ€œbottinoโ€ di guerra, perchรฉ Il 5 giugno 1387, a seguito di una ribellione avvenuta nel comune del Mugello, Domenico di Guido della Pecora, vicario di Palazzuolo, al termine di un assedio da parte dei fiorentini portรฒ via la campana per donarla poi a Figline, dove si trova da ben 626 anni.
Lโ€™opera, attribuita a Domenico di Ricco, fu fatta fondere nel 1384 dal Comune di Firenze per il Castello di Susinana, a Palazzuolo sul Senio. รˆ alta 116 cm per un peso di 2.100 kg.
In origine era posta sulla sommitร  della torre merlata del Pretorio, ma oggi si trova nellโ€™androne del palazzo figlinese, come dono da parte dei fiorentini.
Sulla campana รจ incisa unโ€™iscrizione che celebra la sconfitta della parte Ghibellina: ยซ Ad perpetuam destructionem et mortem totius partis ghibelline. ยป (โ€œPer lโ€™eterna distruzione e morte di tutte le parti ghibellineโ€).
รˆ stata restaurata nel 2008 e nel 2013 ebbe lโ€™onore di essere esposta nella Galleria dellโ€™Accademia di Firenze durante la mostra โ€˜Dal Giglio al David. Arte civica a Firenze tra Medioevo e Rinascimentoโ€™, che fu promossa dal Polo museale fiorentino nellโ€™ambito della rassegna โ€˜Un anno ad arteโ€™, dedicata a Firenze e al suo modo di raccontarsi fra il Medioevo e il Rinascimento.

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