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Scuola al via. Cresce San Giovanni. “Gravi problemi alla scuola del Doccio!”. Chiesta una commissione d’indagine

Stamani il suono della prima campanella, oggi pomeriggio la campanella delle polemiche, che suona ormai da tempo, almeno a San Giovanni. Il gruppo Cresce, dopo aver rivolto un augurio sia agli studenti che ai loro insegnanti, ha segnalato una serie di problematiche che riguardano i plessi. “È divenuto ormai normale che, nonostante le tasse e le imposte che ogni famiglia paga, si ricorra ai cosiddetti “ritocchi di classe” per imbiancare le scuole con l’aiuto di volenterosi genitori, così come è ormai normale che si ricorra a contributi “volontari“ per la carta igienica ed altro…”, ha tuonato la lista di minoranza.
Riflettori puntati in primo luogo sulla scuola del Doccio, in Oltrarno. I civici hanno annunciato che la prima settimana di settembre i genitori degli alunni sono stati convocati dal Sindaco Viligiardi che ha comunicato loro problematiche strutturali dell’edificio scolastico. Problematiche che non consentono l’utilizzo di alcuni vani, e quindi occorre una riorganizzazione delle attività didattiche. La soluzione presentata prevede lo spostamento delle due classi della scuola dell’infanzia presso il Rosai Caiani.
“Dopo 20 anni l’Oltrarno si ritrova di nuovo senza la materna – ha detto Cresce – . A noi adesso non interessa una facile polemica, volta a criticare chi negli ultimi tempi non si è minimamente preoccupato di programmare controlli ed interventi che avrebbero sicuramente eliminato questa situazione di emergenza, comunicata ai diretti interessati solo due settimane prima dell’inizio dell’anno scolastico. Vogliamo invece, nell’immediato, richiamare l’Amministrazione Comunale all’organizzazione di un attento servizio di trasporto dedicato a chi non può portare i propri figli nella scuola del suo quartiere, salvaguardando la flessibilità di entrata attraverso almeno due/tre corse in andata, invece dell’unica confermata”.
Cresce San Giovanni si farà poi carico di controllare che tutte le procedure amministrative necessarie alla realizzazione degli interventi previsti per la messa in sicurezza dei locali chiusi siano attivate al più presto, così da poter assicurare il ritorno dei bambini nel plesso di Oltrarno il prossimo anno scolastico. Inoltre, al prossimo consiglio comunale, sarà presentata una mozione per richiedere una commissione speciale di indagine per analizzare la situazione delle scuole attraverso incontri con i dirigenti scolastici, i collegi dei docenti e i consigli di istituto.

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