Qual è lo stato di sicurezza di tutti gli edifici di interesse strategico e rilevante di proprietà del comune? La domanda, sotto forma di interrogazione, sarà presentata la settimana prossima in consiglio comunale a San Giovanni Valdarno dal Movimento 5 Stelle, che chiederà alla giunta Viligiardi anche di conoscere la situazione del Ponte Ipazia e del finanziamento collegato, che doveva essere già formalizzato alla Regione Toscana oltre 9 mesi fa. Riguardo alle strutture pubbliche, riflettori puntati sulla scuola Doccio dell’istituto comprensivo statale Marconi, che è stata chiusa per motivi di sicurezza. Gli alunni sono stati trasferiti in un altro plesso in via della Costituzione.
“Siamo sconcertati dei continui interventi che in tutta fretta avvengono negli istituti scolastici – ha detto Tommaso Pierazzi capogruppo penta stellato di San Giovanni – . Non vorremmo ci fosse stato in passato una grave sottovalutazione dello stato di sicurezza degli edifici in questione. Differentemente dalle altre volte abbiamo inviato l’interrogazione via mail, in anticipo al consiglio comunale, proprio per permettere all’amministrazione sangiovannese di farci conoscere tutti i dettagli sulle domande che abbiamo posto”. Il focus dei 5 Stelle si concluderà sull’ipotetico accorpamento degli istituti “Masaccio” e “Marconi”, come richiesto dal gruppo Per un’Altra San Giovanni.
Pierazzi, a nome del movimento, ha ribadito l’assoluta contrarietà a questa proposta. “ Ma troviamo alquanto paradossale che il Pd ancora non abbia dato una risposta chiara a questa scelta che metterebbe in difficoltà l’apprendimento stesso degli alunni”, ha concluso il capogruppo. Al prossimo parlamentino cittadino, in programma mercoledì 26 settembre alle ore 10 alla Sala della Musica di piazza della Libertà, sarà quindi il tema della scuola il piatto forte.