Il giudice sportivo di serie D ha preso atto della rinuncia del Prato alla disputa del match con la Sangiovannese ed oggi ha ufficializzato la vittoria a tavolino degli azzurri per tre a zero, di fatto lanciando il Marzocco in testa al girone per differenza reti dato che nessuno, giocando, ha ottenuto quel gap positivo.
Oltre alla sconfitta al Prato è stata inflitta una multa di mille euro, come da regolamento per la prima rinuncia, ed un punto di penalizzazione che mette i lanieri all’ultimo posto sotto quota zero.
Da notare peraltro che in questo inizio settimana il Prato ha ingaggiato tre giocatori, ovvero Giovanni Tomi, esterno mancino classe ’87, il difensore Claudio Sciannamè classe 1987 e il portiere Matteo Brunelli, classe 1994, fresco di risoluzione contrattuale con il Chievo.
Ciò significa dunque che il Prato vuole giocare e qualora non si presentino novità sotto il profilo della riammissione in lega pro non dovrebbe saltare il match di Tavarnelle contro il San Donato.
Nel caso però che si riaprisse lo scenario del professionismo, la gara contro la Sangiovannese sarebbe invece annullata, trasformando il turno in un riposo per un girone a 19 squadre