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Paolo Mantovani: “Ecco cosa chiederemo agli schieramenti che si presenteranno alle elezioni di San Giovanni”

San Giovanni Valdarno, nel 2019, andrà al voto per eleggere il nuovo sindaco e il consiglio comunale e il mondo del commercio si sta mobilitando per presentarsi ai tavoli con proposte ben precise. Paolo Mantovani, a capo della Confcommercio cittadina, ha ricordato quali sono i punti che saranno sottoposti all’attenzione delle forze politiche e dei movimenti che correranno per le prossime elezioni. “Come associazione di categoria ci siamo già mossi – ha detto – e abbiamo già ricevuto varie richieste di colloquio che stiamo portando avanti. Le nostre richieste sono chiare. Intanto – ha detto Mantovani – abbiamo bisogno di un referente. Ci vuole una persona all’interno della futura amministrazione che sia un punto di riferimento per i commercianti non solo del centro storico, ma di tutta la città. Il nostro settore è troppo importante e merita un’attenzione particolare. Poi occorre la condivisione di tutta una serie di eventi e una programmazione anche in termini di strutture commerciali.
A San Giovanni, ad esempio, mancano attività molto importanti come quelle ricettive, di svago e di ristorazione. Tutte richieste che faremo ai futuri candidati”. Intanto la stagione dello shopping è agli inizi e si concluderà il mese di dicembre, con la corsa ai regali di Natale. Tra le iniziative messe in campo, i “Sabati”, con spettacoli e animazione per tutta la famiglia nel cuore della città. Primo appuntamento il 13 ottobre. “Il mondo del commercio – ha sottolineato il responsabile dell’associazione – non sta vivendo una fase brillante, però devo dire che in questo scenario un po’ incerto San Giovanni se la sta cavando abbastanza bene. Ci sono nuovi negozi che stanno per aprire e punti vendita che si stanno ingrandendo. Insomma – ha aggiunto Mantovani – nella nostra piazza abbiamo negozi che chiudono, ma anche negozi che aprono e questo è un buon segno che non si verifica dappertutto. ”. La Confcommercio auspica però che la città di Masaccio diventi ancora più appetibile anche a livello di business. “
“Ormai non si può più vivere di rendita – ha concluso Paolo Mantovani – . Bisogna che il nostro spazio commerciale abbia tutta una serie di caratteristiche adatte per una proliferazione delle attività commerciali ed economiche. Siamo in un momento di contrazione delle vendite ed è bene che San Giovanni Valdarno rimanga una città ambita non solo dai clienti, ma anche da chi produce”.

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