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In bicicletta da San Giovanni a Gaiole in Chianti. Chiesto un finanziamento alla Regione Toscana

In bicicletta dal fondovalle valdarnese al confine con il Chianti. E’ questo il progetto che hanno “sposato” i comuni di San Giovanni Valdarno e Cavriglia. Progetto legato al sistema integrato della cosiddetta “Ciclopista dell’Arno”. L’amministrazione sangiovannese, a fine ottobre, con una delibera ad hoc, ha deciso di aderire alla manifestazione di interesse promossa dalla Regione Toscana, chiedendo un co-finanziamento per realizzare l’opera. Si tratta di un investimento complessivo di oltre un milione di euro ed è un percorso che parte da lontano. I comuni di San Giovanni Valdarno e Cavriglia, infatti, hanno sottoscritto nel giugno del 2015 con la Regione e con gli altri soggetti interessati l’accordo sulla realizzazione del “Sistema Integrato Ciclopista dell’Arno – Sentiero della Bonifica”.
Per il tratto ricadente nel territorio del Valdarno aretino, sono state intraprese una serie di attività che hanno coinvolto tutti i comuni valdarnesi sottoscrittori dell’accordo e sono state avviate le attività di progettazione di tutte le opere oggetto dell’intesa, oltre ad alcuni tratti di collegamento tra il tracciato di fondovalle e due poli attrattori, individuati nel comune di Gaiole in Chianti, che ospita la nota manifestazione ciclistica denominata “L’Eroica” e la Pieve di Gropina. Le giunte Sanni e Viligiardi hanno quindi deciso di optare per la prima ipotesi, prevedendo la realizzazione di un collegamento ciclabile tra il tracciato di fondovalle della ciclopista dell’Arno e il confine con il comune di Gaiole in Chianti.
In particolare il tratto di ciclopista avrebbe inizio dal quartiere del Ponte alle Forche, nel territorio di San Giovanni Valdarno, e terminerebbe a monte della frazione di Grimoli, nel territorio di Cavriglia, in corrispondenza del confine comunale con Gaiole in Chianti, poco più in basso di Badia a Coltibuono. Ciò consentirebbe di collegare il fondovalle del Valdarno con importanti luoghi di attrazione: l’area del bacino minerario di Santa Barbara, per la quale è in corso un intervento di recupero ambientale da parte di Enel Produzione e che porterà alla realizzazione di due laghi, di varie aree di interesse naturalistico e, soprattutto, di decine di chilometri di piste ciclabili; l’area sportiva che ospita il circuito ciclistico di Bellosguardo, alle porte dell’abitato di Cavriglia, e che a breve verrà notevolmente implementata attraverso la realizzazione del Parco dello Sport, un complesso sportivo e ricettivo della estensione di oltre 150 ettari destinato ad ospitare varie discipline sportive; il Comune di Gaiole in Chianti, ormai conosciuto in tutto il mondo per la manifestazione “L’Eroica”. Insomma, una ghiotta occasione per turisti e amanti delle due ruote che San Giovanni e Cavriglia vogliono sfruttare.

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