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Autostrade. Terza corsia. Ceccarelli risponde a Valentina Vadi: “Congelati tutti gli incontri previsti”

Confermato il momento di grande incertezza in merito alla realizzazione della terza corsia autostradale tra i caselli di Incisa e Valdarno. Questa mattina, nella seduta del Consiglio Regionale, l’assessore alle infrastrutture, Vincenzo Ceccarelli ha risposto con una nota scritta all’interrogazione in merito che era stata presentata dalla consigliera Valentina Vadi. Una richiesta di delucidazioni non solo sulla realizzazione dell’infrastruttura autostradale, ma anche sulla bretella Coste Casello.
Nella sua risposta, Ceccarelli ha sottolineato l’incertezza estrema in cui si trova, allo stato attuale, tutto l’iter per la realizzazione dell’opera. A seguito del disastro di Genova e l’avvio, da parte dello Stato, del procedimento di revoca della concessione autostradale, l’assessore ha confermato che ad oggi non è stato possibile approfondire nel concreto con Società Autostrade gli ulteriori aspetti preliminari all’intesa Stato-Regione, per l’approvazione del progetto definitivo della tratta Incisa-Valdarno. E anche per gli altri procedimenti non si hanno notizie certe sul procedere delle attività, mentre è certo che Autostrade ha congelato tutti gli incontri previsti legati a futuri investimenti.
“La Regione e l’assessore Ceccarelli – ha aggiunto la Vadi – hanno confermato il proprio intendimento e l’impegno ad andare avanti, sollecitando la necessità che si proceda a concludere prima possibile i procedimenti di approvazione dei progetti in corso ed il proseguimento dei lavori in essere, stante la strategicità di tali opere per il territorio toscano”.
Per quanto riguarda invece la bretella Coste Casello autostradale, rimangono confermati i finanziamenti già individuati nel gennaio del 2018, suddivisi tra Regione, Cipe e Comune di Terranuova Bracciolini, salvo diverse disposizioni future da parte del Governo.
“La risposta della Giunta regionale e dell’assessore Ceccarelli è stata precisa e puntuale – ha concluso la Vadi – , ma rimane la preoccupazione di fronte alla evidenza che per il momento l’iter per la realizzazione della terza corsia sia congelato e, con questo, anche le opere connesse e funzionali che avrebbero una importante ricaduta per tutto il Valdarno”.

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