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Parcheggi gratis per chi possiede un’auto elettrica. La proposta dei 5 Stelle di San Giovanni

Il Movimento 5 Stelle di San Giovanni punta a promuovere la mobilità sostenibile e lo fa attraverso una serie di proposte che saranno inserite nel programma elettorale, in vista delle elezioni della primavera prossima.
I pentastellati hanno ricordato che la conferenza internazionale sul clima e l’organizzazione mondiale della sanità hanno disegnato uno scenario preoccupante. Basti pensare che in Italia il 12% dei ricoveri pediatrici sono connessi all’inquinamento. Oggi, grazie alle energie rinnovabili che stanno prendendo sempre più campo a scapito del “carbone”, il primato dell’inquinamento atmosferico, mai in discussione fino ad alcuni anni fa, è passato al settore dei trasporti.
“Le auto, i tir e gli autobus che ogni giorno attraversano le nostre città, sono il principale fattore di inquinamento atmosferico e ognuno dovrebbe fare la sua parte – ha detto il capogruppo Tommaso Pierazzi -. Noi come movimento 5 stelle, metteremo nel nostro programma di governo per la città di San Giovanni Valdarno la possibilità a chi possiede un’auto elettrica di non pagare la sosta negli stalli a pagamento, sia che il proprietario del mezzo abiti in città o fuori comune, mentre per le ibride solo se residente a San Giovanni. Inoltre, in attesa di rivedere tutto il regolamento della ZTL, per chi possiede un fondo o effettua carichi/scarichi commerciali nelle zone “limitate” agevoleremo chi utilizzerà mezzi elettrici”. Per i 5 Stelle anche i mezzi pubblici dovranno seguire questa linea.
“Sappiamo che il Ministro dell’ambiente Sergio Costa si sta già muovendo per promuovere l’uso di mezzi elettrici e ibridi. Tramite i finanziamenti che sicuramente saranno messi a “bando” – ha aggiunto Pierazzi – provvederemo ad una sostituzione graduale dei mezzi pubblici con quelli elettrici, oltre alle auto della polizia municipale. Qua in Valdarno – ha concluso – siamo lontani anni luce dall’avere questa sensibilità. Basti pensare a quante pochissime colonne di ricarica elettrica per auto elettriche ci siano ad oggi nella vallata. Ogni ente dovrebbe farsene carico e così facendo promuovere lo sviluppo della mobilità elettrica”.

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