San Giovanni è una città nella quale, per fortuna, è rimasta intatta la voglia di stare insieme. Una città nella quale l’aspetto sociale e goliardico, per fortuna, è ancora una ricchezza da mantenere e da coltivare. Soprattutto in questo periodo di Natale. Ne è testimonianza diretta l’attività, straordinaria, dei cosiddetti “Ragazzi di Arnolfo”, un gruppo di amici, venticinque per l’esattezza, che tutti i giorni si ritrova sotto al loggiato di Palazzo d’Arnolfo per socializzare. Una parola ormai sconosciuta, che nella città di Masaccio è ancora di moda. Scambi di battute, discussioni sul calcio e poi, la genialata in stile “Amici Miei”. Da ormai più di un anno i “Ragazzi di Arnolfo” hanno infatti iniziato a cantare, con sullo sfondo lo storico edificio di Arnolfo di Cambio. Una performance improvvisata che si è poi trasformata in una consuetudine.
E’ nato così un gruppo musicale formato da venticinque componenti, tutti ultrasettantenni che in questi mesi si è esibito a più riprese e che si appresta, il 18 dicembre prossimo, ad allietare la cittadinanza con il tradizionale “Concerto di Natale” in piazza Cavour, che sarà seguito, come sempre, da centinaia di persone. Lo scorso anno il successo fu clamoroso. I “Ragazzi di Arnolfo” proposero un repertorio swing e conclusero lo spettacolo cantando una delle celebri canzoni di Renato Zero, il Carrozzone”. Ma questo gruppo di giovani-anziani , in questo mese di dicembre, si è recato anche alla Casa di Riposo Masaccio, mettendo in scena mercoledì scorso un concerto per tutti gli ospiti.