Cerca
Close this search box.

Dal 2016 ad oggi le coppie che hanno scelto Cavriglia per il “fatidico sì” sono raddoppiate

A Cavriglia dal 2016, anno in cui la celebrazione dei matrimoni civili è stata estesa anche alle strutture ricettive, le coppie che hanno scelto il paese alle porte del Chianti per sposarsi sono raddoppiate.
Da qualche anno si sente parlare spesso del “ritorno del sì”, una tendenza nazionale secondo cui il numero di matrimoni sarebbe in aumento. Di questo si è parlato nel primo tavolo di lavoro dell’Ambito Turistico Valdarno sul prodotto “wedding” promosso a Terranuova Bracciolini con “Toscana Promozione Turistica”, “Firenze Convention & Visitors Bureau” e “Centro Studi Turistici di Firenze”. I numeri dei matrimoni celebrati nella nostra vallata sono in costante aumento e Cavriglia non fa eccezione. Con l’arrivo della primavera e della bella stagione, nelle prossime settimane saranno tanti i riti civili celebrati nelle “Case Comunali” e nelle strutture ricettive. La possibilità del “matrimonio in villa” ha favorito la crescita delle celebrazioni a tal punto che oggi, rispetto al 2016, le coppie che hanno scelto Cavriglia per il “fatidico sì” sono pressoché raddoppiate. 
Il matrimonio civile è da sempre anche una sorta di “vetrina” per alcuni degli edifici e ville di particolare valore storico, architettonico, artistico e paesaggistico presenti nel nostro territorio e motore di un indotto fondamentale per la promozione turistica locale.
La crescita del numero di riti civili, soprattutto quelli celebrati in villa, sta andando di pari passo all’aumento delle presenze turistiche registrato negli ultimi anni a Cavriglia, ormai stabilmente il comune con la maggiore affluenza tra quelli del comprensorio del Valdarno aretino. Un “boom” frutto anche degli investimenti e dei progetti portati avanti dall’Amministrazione Comunale per creare un’offerta di qualità adeguata.

Articoli correlati