Durante il Moby Dick Festival, che si volgerà a Terranuova Bracciolini, verranno organizzate delle rassegne teatrali dedicate a bambini e ragazzi, che faranno conoscenza del mondo delle storie e della parola.
Tre compagnie teatrali toscane proporranno al pubblico due giorni intensi fra laboratori, letture e spettacoli, presso l’auditorium comunale “Le Fornaci” e la Sala Consiliare di Terranuova.
Per ragioni di spazio i posti disponibili saranno limitati e andranno ad esaurimento.
Sabato 6 aprile, per tutto il pomeriggio, la storica compagnia “Giallo Mare Minimal Teatro” di Empoli realizzerà un laboratorio creativo e due repliche dello spettacolo “L’Incantatore di Mouse”, dedicato alla fascia di età tra i 6 e gli 11 anni. Una rivisitazione in chiave contemporanea della celebre fiaba del “Pifferaio Magico”, che ha per protagonisti dei ragazzi che preferiscono il mare virtuale del Web a quello vero e proprio con spiagge ed ombrelloni. “Amano trascorrere il loro tempo navigando negli schermi incantati dei loro computer dove, però, dietro ad immagini e colori scintillanti si possono nascondere pericolosi pifferai”.
La sera del sabato alle ore 21.15, sempre presso l’auditorium “Le Fornaci”, ci sarà l’anteprima dello spettacolo della compagnia “KanterStrasse” dal titolo “I promessi Sposi. Providence Providence Providence”. Lo spettacolo è rivolto ai ragazzi dagli 11 anni in su che intendono cimentarsi ancora o per la prima volta con il grande classico italiano di Alessandro Manzoni. I 4 attori della compagnia ripercorreranno la storia di un matrimonio che “non s’ha da fare”, fra gioco crudele dei potenti e divina provvidenza.
Nell’ultimo dei tre appuntamenti, domenica 7, la compagnia terranuovese “Zaches Teatro” sarà protagonista del pomeriggio di “Moby Dick Kids” con i “Racconti dal bosco”, la lettura teatrale della fiaba di “Cappuccetto Rosso”, che si svolgerà presso la Sala Consiliare.
I bambini più piccoli saranno accompagnati da una narratrice in uno spazio intimo pieno di sorprese, dal quale poter entrare nel racconto, di cui le parole sono solo una parte. Per proteggere questa dimensione delicata, infatti, la lettura sarà riservata a soli 20 spettatori.
Si darà vita ad un mondo sonoro che offrirà a chi ascolta un ampio margine di risonanza intima e in cui l’immaginazione prende per ognuno forme distinte. Ogni bambino è invitato a portare con sé il peluche o l’oggetto con cui va a dormire.