Dodici posti letto in più per la Clinica Riabilitazione Toscana. Li ha assegnati con una delibera la Asl Toscana sud est alla Crt del Valdarno e saranno destinati alla Speciale Unità di Accoglienza Permanente da attivare entro l’anno.
“Questa nuova disponibilità offre un servizio importante e richiesto dai nostri pazienti – sottolinea il presidente Marco Mugnai. C’è infatti un periodo intermedio che lo stesso paziente e la sua famiglia hanno talvolta difficoltà a gestire ed è quello tra la fine della riabilitazione e il rientro a casa. Il trattamento si è concluso ma non ci sono ancora tutte le condizioni di autonomia o di possibilità di assistenza nella propria abitazione. Ecco allora il senso e l’utilità del posto letto nell’Unità di accoglienza permanente. In questa fase la persona viene “stabilizzata” e messa nelle condizioni di far tranquillamente ritorno nella sua abitazione”.
I tempi di ricovero variano in relazione alla condizione del paziente. “In ogni caso, sulla base delle indicazioni Ausl – conclude il direttore Antonio Boncompagni – non si possono superare i due anni dall’insorgere dell’evento. In questo periodo rientrano quindi i tempo necessari al ricovero, alla riabilitazione e all’Accoglienza nei nuovi posti letto che verranno attivati entro quest’anno”.