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Carbini chiude la campagna elettorale: “Occorre il coraggio del buon senso”

Questa sera si chiuderà la campagna elettorale di San Giovanni e il candidato Francesco Carbini, in vista del ballottaggio, ha rivolto un appello ai sangiovannesi.
“Credo che mai le elezioni amministrative siano state tanto importanti – ha affermato -. Lo dico perché ritengo che San Giovanni venga da troppi anni di evidenti difficoltà, in termini di rapporto tra istituzioni e cittadini, di attenzione costante alle necessità quotidiane e anche in termini di progettualità e visione. Eppure esistono tante, tantissime, opportunità da cogliere. Occorre però una visione chiara e la capacità di fare scelte forti e in tempi rapidi. Occorre il coraggio del buon senso, quello che deriva da una conoscenza profonda del nostro tessuto urbano e sociale e che non si ferma di fronte agli steccati partitici ma opera in funzione del bene comune”.
“Per questo – ha aggiunto Carbini – mi rivolto a tutti i sangiovannesi al di là della loro appartenenza politica. A loro ricordo che quelle di domenica sono elezioni amministrative, proprio perché è in ballo l’amministrazione di San Giovanni, la gestione dell’ordinario, delle manutenzioni, del decoro, della sicurezza e dell’ambiente.
Per i prossimi cinque anni il nuovo sindaco e la nuova giunta dovranno occuparsi solo del bene di San Giovanni, creare e cogliere opportunità, pensare alla sicurezza dei cittadini, prendersi cura delle strade e delle scuole, supportare chi fa impresa e stare a fianco di chi ha bisogno. Avendo la libertà di compiere le scelte necessarie, nel solo interesse dei cittadini, senza che ci siano altri a dettare la linea, senza che ci siano orizzonti diversi dalla buona amministrazione della città”.
“La mia storia, che qualcuno di voi conoscerà – ha continuato il candidato – , si lega a doppio filo all’impegno civico per questa città. Gli ultimi dieci anni li ho passati, insieme a tanti compagni di viaggio, a occuparmi dei singoli temi che hanno toccato da vicino tanti sangiovannesi: i disagi della discarica, le difficoltà del commercio, la manutenzione di edifici pubblici e strade, il sociale. L’abbiamo fatto cercando di essere puntigliosi e propositivi, mettendo in campo idee e proposte. E sopratutto l’abbiamo fatto stando sempre in mezzo alla gente, ascoltando i cittadini e i tanti comitati che sono nati in questi anni. Anche per questo la nostra non è stata una vera campagna elettorale, piuttosto la prosecuzione di un’attività che per noi è stata lunga, costante e, concedetemelo, coerente”.
“La mia età, i miei progetti di vita e il mio schieramento, interamente civico – ha detto ancora Carbini – , sono la prova che non ho altra ambizione che guidare San Giovanni. Per me non esistono altre prospettive se non questa: nessuna carriera politica da inseguire, nessun trampolino verso cariche diverse da questa. Solo la voglia di essere il sindaco di tutti e di aprire una stagione migliore di quella che si sta chiudendo”.
“Alle elezioni di domenica 9 giugno però – ha concluso – mi presento con la serenità di chi è certo di aver fatto tutto quanto possibile per arrivare ad amministrare la città. E con la certezza che i miei concittadini sapranno apprezzare il nostro impegno, le nostre idee e il modo in cui le abbiamo sostenute. Adesso tocca a tutti i sangiovannesi che hanno voglia di cambiare e scrivere una storia diversa per San Giovanni”.
Carbini chiuderà la sua campagna elettorale in piazza Matteotti, alle 18.00 e poi con una grande cena aperta a tutti i sangiovannesi, fissata per le 20.00 a Villa Santa Maria.

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