Ci siamo. Il 7 settembre prossimo, a Loro Ciuffenna, è in programma la prima iniziativa pubblica del Distretto Rurale del Valdarno Superiore. Il nuovo organismo vede l’adesione di dieci amministrazioni comunali e di moltissime aziende e organizzazioni, come il Mercato Coperto di Montevarchi, l’associazione produttori della Setteponti, del Fagiolo Zolfino, Slow Food, il consorzio della Doc Valdarno di Sopra. Lo scopo è quello di favorire relazioni di mercato più equilibrate, potenziare la filiera e, come effetti conseguenti, consolidare la stabilità economica e occupazionale del distretto, apportando vantaggi anzitutto di carattere ambientale al territorio. Insomma, un progetto di spessore, che si pone obiettivi ambiziosi: migliorare l’economia – non solo agricola – del territorio, valorizzarne le risorse ambientali e paesaggistiche, che rappresentano una vera e propria ricchezza del Valdarno, migliorare la qualità della vita delle persone che lo abitano anche da un punto di vista lavorativo potenziando i servizi essenziali e promuovendo l’occupazione e gli investimenti.
Un progetto che, come hanno ricordato i promotori, guarda lontano, e punta anche a rendere più efficace la governance locale mediante il miglioramento della capacità di dialogo e di collaborazione tra le istituzioni locali e di concertazione con le parti sociali, le imprese e i cittadini. In Valdarno la produzione agricola è di primo livello. Basti pensare al fagiolo zolfino, al vino, all’olio, al vinsanto, tanto per citare solo qualche esempio. Di grande interesse è poi l’esperienza del Mercato Coperto di Montevarchi, con la filiera corta e i prodotti che arrivano direttamente dal produttore al consumatore.
L’incontro si terrà alle 15,30 all’Auditorium di Loro, sede della presidenza. Dopo il saluto di Moreno Botti si alterneranno molti interventi. Previste infatti le relazioni dell’On. Susanna Cenni della Commissione Agricoltura e dell’Assessore Regionale alle politiche agricole Marco Remaschi. Tra gli ospiti attesi: Fabio Fabbri, Responsabile Regionale della costituzione dei distretti rurali, Mauro Agnoletti dell’Osservatorio del Paesaggio della Regione Toscana, Francesca Baldereschi di Slow Food, Rosario Scarpato coordinatore della rete internazionale cuochi italiani nel mondo che parlerà del cibo come ricchezza ed identità, Marina Lauri di Anci Toscana e Stefano Berti di Foreste Modello. Non mancheranno testimonianze degli imprenditori agricoli aderenti al distretto, che racconteranno la propria esperienza.