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Figline. 600 ragazzi in piazza per il clima. Chiedono azioni incisive

Questa mattina, in 160 città italiane decine di migliaia di ragazzi sono scesi in piazza per chiedere azioni forti e immediate contro la crisi climatica. Iniziativa alimentata dal movimento “Friday for future”, ispirato dall’attivista 16enne Greta Thunberg. A Figline sono stati circa 600 i bambini e ragazzi, dalla materna alle medie, che hanno deciso di aderire alla manifestazione. Il cuore della cittadina valdarnese è stato invaso da una moltitudine di giovani.
E’ stato ribadito che è necessario un cambio di rotta immediato che porti ad un altro modello di sviluppo sostenibile. Gli alunni si sono alternati al microfono per lanciare il loro appello: da “basta con la plastica” a “vogliamo un mondo sostenibile”, da “puliamo la Terra” fino ad un corale “Siamo con Greta”.
Presenti anche la Dirigente scolastica Barbara Bucciolini, la Sindaca Mugnai, il vicesindaco Raspini e l’assessore Farini.
“Il flash mob di oggi è nato spontaneamente, come iniziativa delle classi e dei loro docenti che non ho potuto che accogliere con grande piacere – ha spiegato la dirigente Bucciolini -. Sono molto felice che tutti gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo abbiano fatto rete nell’organizzare il tutto e che sensibilizzino ogni giorno i nostri alunni ai temi ambientali così importanti per il nostro pianeta. Li ringrazio quindi, uno ad uno, per l’impegno e per la bellissima manifestazione di oggi”.
“Portare in piazza i ragazzi delle scuole, anche quelli più piccini, significa non solo avere una grande sensibilità verso le tematiche ambientali, ma anche avere chiaro l’importante ruolo che la scuola ha nella formazione dei nostri piccoli cittadini – hanno commentato la Sindaca Mugnai, il vicesindaco Raspini e l’assessore Farini -. Oggi più che mai c’è bisogno di avere uno sguardo più ampio possibile su ciò che accade intorno a noi e insegnare agli alunni che ognuno, nel suo piccolo, può dare il proprio contributo al cambiamento. Grazie quindi alle insegnanti, alla dirigente scolastica e a tutto il personale per la dedizione con la quale svolgono il loro lavoro e per adottare uno sguardo che va oltre l’aula didattica”.

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