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Il Derby del Valdarno. I numeri di una sfida infinita

Quello di oggi sarà il derby numero 99 della storia, il primo giocato in campionato nel mese di settembre. Sangiovannese avanti nel computo complessivo, ma solo nel 2003 l’ultimo successo azzurro davanti ai propri tifosi. Questo derby sarà anche il primo a disputarsi nel mese di settembre per quel che riguarda i 72 confronti di campionato: sfida assai precoce visto che arriva appena alla quinta giornata, ma il confronto per la verità ha avuto anche due incroci più vicini all’inizio del torneo e sempre favorevoli al Montevarchi vittorioso alla seconda giornata nel 1952-53 ed alla quarta nel campionato 1982-83.
Partite iniziali che non sono però mai cadute nel nono mese dell’anno, complice un tempo la ritardata partenza di tutti i tornei rispetto ad oggi. Il derby a settembre e ‘stato solo sfiorato due anni fa alla sesta giornata che andò comunque in scena la prima domenica di ottobre con la vittoria al Fedini dei rossoblù per 2 reti a 0, goals di Essoussi e di Rosseti. Ben 9 invece sono state le sfide giocate a settembre in Coppa Italia con 4 successi a 2 per gli aquilotti. Insomma possiamo dire che, calendario alla mano, mai la sfida fra le due storiche rivali era stata così prematura.
Un altro dato che balza agli occhi è il fatto di come, dopo 11 anni di assenza (non vale ai fini statistici il derby vinto in Eccellenza dalla Sangio al Brilli Peri per il ritiro del Monte a torneo in corso), le due squadre si siano equamente divise le ultime 6 sfide giocate fra campionato e coppa con 2 successi per parte ed altrettanti pari entrambi a reti bianche .
Nel conteggio globale i 98 derbies comprendono gare di campionato, coppa Italia, coppa Toscana e coppa Volpi, una challenge degli anni 30 del 900 e vedono al momento:
35 successi e 108 goals per la Sangiovannese
28 vittorie e 84 reti per il Montevarchi
35 incontri terminati in parità e fra questi l ‘ultimo (0-0 al Fedini nel ritorno 2018-2019 a febbraio ).
La supremazia azzurra appare decisamente meno marcata in gare di campionato dove abbiamo fino ad ora avuto 72 confronti a livello di serie C, C2 ,serie D , Interregionale, Promozione, prima e terza divisione toscana (mai il derby in C1). Il bilancio totale parla in campionato di 22 vittorie a 21 per la Sangio e di 29 pareggi, un equilibrio in pratica spostato dal 3-2 azzurro nella gara di andata giocata di mercoledì lo scorso anno al “Brilli Peri”.
Sarà invece quella di domenica la 49 esima sfida totale con il Marzocco in veste di squadra ospitante. A San Giovanni abbiamo avuto 35 confronti di campionato, 11 di coppa Italia, 1 di coppa Toscana e 1 di coppa Volpi .Per quanto riguarda le partite di campionato giocate nei due campi dell’ Alberto Galli prima e del Virgilio Fedini dopo ,abbiamo avuto 15 successi per i padroni di casa, 8 per gli ospiti e 12 pareggi ma gli azzurri non vincono il derby davanti ai propri tifosi in assoluto da 16 anni (1 a 0 con goal di Scugugia nell andata del torneo 2003-2004 con Sarri ): gli ultimi 3 incontri in riva all’Arno, uno di coppa e due di campionato hanno visto infatti 2 successi rossoblù ed un pari.
Sempre in campionato a San Giovanni il successo più largo e clamoroso resta il 6 a 0 ottenuto dal Montevarchi nella stagione 1953-54 (3 goals di Furlani ,uno per Bruschi ,Alvoni e Cecchini), mentre in casa del Marzocco va rilevato il 5 a 0 del torneo 1948 -1949, 3 goal di Donati, una di Remo Bronzi e del vecchio “ma ancora valido Rossano Boni.
Capitolo marcatori: comandano sempre la classifica il sangiovannese Marino Passetti ed il rossoblù Brandolini (un livornese ed un romano ) con 5 reti a testa, mentre fra gli attuali calciatori segnaliamo 3 reti per Essoussi, 2 per Mencagli e 1 rete per Rosseti che ha dunque domenica la possibilità di entrare a fare parte della ristretta rosa dei “marcatori “con entrambe le maglie, privilegio per adesso in dote solo a Rossano Boni e a Willy Lucaccini a cavallo fra le due guerre .
Il goal più rapido di tutti i tempi nella storia dei 98 confronti e ‘quello di Millesi per la Sangio al Brilli Peri in Coppa il 19 Agosto del 2001, segnato al minuto numero 3. Ben 4 invece quelli segnati allo scoccare del 90 esimo e di cui 2 decisivi: Luca Vigna per il Monte su calcio di rigore il 27 ottobre 2002 sotto la Sud e, contestatissimo ,il goal di Bruni detto “mercantino ” a favore della Sangio il 20 marzo 1938 (tocco di mano al momento di spingere la palla in rete che trasse in inganno l ‘arbitro Pera di Firenze ). Gli altri 2 goals allo scadere del tempo sono di marca azzurra: Belardi nel 1940 e Tampucci nel 1943. Il rigore di Vigna peraltro e ‘l ultimo penalty aquilotto calciato contro i ben 3 della Sangio negli ultimi 6 confronti.
Fra i plurimarcatori in 4 sono andati a segno tre volte nella stessa partita e cioè i sangiovannesi Tampucci e Piero Donati ed i montevarchini Bacci e Furlani. Più lunga la lista dei doppiettisti : Brandolini ,Lenzi ,Cacioli e Busoni fra gli aquilotti; Magherini, Bongini, De Ponti , il grande Ciccio Baiano idolo della “grandinata ” e poi Stamilla e Di Santo nelle file del Marzocco .
Luciano Ravenni e Giovanni Poli i giocatori con più derby effettivi, 17, mentre l ‘attuale tecnico degli azzurri Simone Calori e ‘stato in campo 14 volte e 4 volte è comparso ancora nella lista e cioè in panchina, per un totale dunque di 18 partite .
Rossano Boni ,Lucaccini ,Loretti, Bindi ,Curti ,Pintossi ,Biondi ,Meucci ,Bencini e Buttino hanno giocato il derby con entrambe le casacche mentre ,fra le curiosità troviamo in campo sia Rossano Boni che il figlio Gianni Boni nelle fila sangiovannesi (ed anche entrambi in goal ) e Ivo e Mauro Isetto fra i rossoblù .
Fra gli allenatori il record rimane quello del triestino Francesco Petagna, ben 17 incontri sulla panchina Sangiovannese, mentre Roberto Malotti sarà peraltro il nono doppio allenatore della storia dopo Wolk, Compiani,Grassi ,Magherini ,Balleri ,Caroni, Sorbi e Braglia. Però soltanto “Costanzo “Balleri e Piero Braglia hanno guidato entrambe le squadre nel confronto più atteso e sentito della vallata calcistica .
Per quel che riguarda invece Malotti il tecnico fiorentino ha vestito le due maglie anche da calciatore giocando il derby per 4 volte solo però con gli azzurri (2 pari ,1 successo e 1 sconfitta ).
Mannella, sangiovannese doc, e che ha trovato fortuna fra i rivali non è un caso isolato. Nel passato ricordiamo Gianfranco Meucci, montevarchino di via Roma ma bandiera azzurra di lungo corso ma anche gente come Aglietti ,Brogi ,Tonnoni, per esempio, che da cittadini del Marzocco hanno giocato nel Monte ma non nella Sangio a livello di prima squadra.
Infine ricordiamo anche che le due squadre sono insieme in campionato per la 37 esima volta in 92 anni e dunque meno di una stagione si e una no. Nei 36 precedenti i rossoblù hanno preceduto gli azzurri 18 volte a 16 con due arrivi in parità. 2 i derbies disputati in campo neutro ,nel dopoguerra a Santa Croce sull Arno per motivi di ordine pubblico dopo il caso Pieraccioli e nel 1979 ad Arezzo per gli spareggi dalla C2 alla C1 . Fra i direttori di gara si segnalano 3 presenze per Lanzetti di Viterbo e per Pierluigi Pairetto di Torino . E dopo questa scorpacciata di dati la parola passa al campo e che la festa abbia inizio .

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