La “Fun Tennis”, che ha sede al centro sportivo “Stefano Borgonovo” di Incisa, inaugurato nel 2014, è un progetto che favorisce l’inclusione dei disabili nel tennis.
È questo infatti l’obiettivo di questa associazione che fin dal 2009, anno di fondazione, rende possibile il gioco su carrozzina, coinvolgendo ragazzi e ragazze che hanno perso l’uso delle gambe.
Nei giorni scorsi gli istruttori incisani hanno preso parte ad un incontro con le scuole Elementari di Incisa e hanno raccontato questo progetto di promozione dello sport, che pone maggiore attenzione alla sensibilizzazione nei confronti dei diversamente abili.
“Siamo stati nelle scuole Elementari di Incisa e della Massa, classe per classe, per un totale di circa 288 studenti” – ha raccontato Francesca Gioli, istruttrice presso il centro sportivo Borgonovo.
“Il nostro obiettivo è far capire l’importanza di fare sport, ma soprattutto vogliamo trasmettere un messaggio fondamentale, ovvero che lo sport appartiene a tutti”.
Gli incontri si sono svolti in due parti: prima la proiezione di un video, poi le domande dei ragazzi. Successivamente tutti in palestra, dove è stato provato il tennis su sedia a rotelle.
Gli istruttori hanno raccontato molto anche del loro Centro Sportivo e dell’associazione “Fun Tennis”.
“Il messaggio fondamentale – ha sottolineato Francesca – è che lo sport appartiene a tutti: ai bambini, agli adulti, ma anche agli anziani e agli atleti con disabilità sia intellettiva sia motoria.
I feedback – ha concluso – sono stati molto forti, e, tra qualche lacrima e qualche rumoroso silenzio, è stato interessante poter sapere che ci sono 288 futuri adolescenti e adulti portatori di questo importante messaggio”.