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Il valdarnese Samuele Cuzzoni nella Segreteria dei Giovani Democratici della Provincia di Arezzo

Sabato scorso si è tenuto il IV Congresso dei Giovani Democratici della Provincia di Arezzo nel corso del quale è stata rinnovata la Segreteria. Faranno parte dell’esecutivo il Segretario Diego Cavallucci, la cortonese Benedetta Montigiani, gli aretini Sofia Guazzesi e Alessio Occhini e il valdarnese Samuele Cuzzoni. Sono intervenuti al dibattito, ampio ed articolato, molti giovani democratici tra cui Caterina Cerroni, componente della Segreteria Nazionale GD, e Raffaele Marras, Segretario Regionale.
A rappresentare il PD il Consigliere Regionale Simone Tartaro, la Vicepresidente del Consiglio Regionale Lucia de Robertis, l’Assessore Regionale Vincenzo Ceccarelli, il Segretario Provinciale PD Francesco Ruscelli e quello Comunale di Arezzo Alessandro Caneschi. Nell’ottica di allargare il campo di azione politica dei Giovani Democratici hanno partecipato all’evento altri esponenti di associazioni e forze politiche, tra cui Albano Ricci in rappresentanza di Italia Viva, Alessio Occhini per la Federazione degli studenti e Donella Mattesini come rappresentante della Conferenza delle donne democratiche di Arezzo.
“Questo Congresso assume per noi un’importanza particolare non solo per il periodo storico e politico che il nostro Paese sta attraversando, ma anche in vista dei prossimi importanti appuntamenti elettorali, che ci vedranno impegnati nel conservare il governo della nostra Regione e nel riconquistare quello del Comune di Arezzo – hanno detto i Giovani Democratici – . Siamo profondamente convinti che per queste sfide il contributo dei giovani sia fondamentale. La nostra generazione infatti ha bisogno di creare la consapevolezza di essere l’attore principale del presente e del futuro. Per questo non può restare immobile di fronte ai cambiamenti che stiamo vivendo”.
L’azione politica dei GD si incentrerà soprattutto sull’ambiente, sul lavoro e sul futuro dell’Europa, temi sentiti dai ragazzi di oggi.
Riguardo all’ambiente l’obiettivo è quello di continuare a sensibilizzare e di raccogliere idee per portarle all’interno delle sedi istituzionali. “Siamo convinti che il progetto europeo di New Green Deal sia la giusta strada da percorrere – hanno precisato i Giovani Democratici -, ma che serva un’energica spinta dal basso che parta dalle buone pratiche delle persone e dal buon governo degli enti locali”.
Per quanto concerne il lavoro, per i GD è necessaria una ristrutturazione del mercato del lavoro con le istituzioni che devono creare ponti tra formazione o offerte di lavoro. “Non possiamo fermarci però ad ottenere una più ampia offerta di lavoro, ma dobbiamo far sì che il lavoratore sia opportunamente tutelato e valorizzato nelle sue inclinazioni”. E’ stato quindi affrontato il tema dell’Europa. “Consapevoli del fatto che ci siano ad oggi alcune criticità – hanno detto – , siamo convinti che il “sentirsi europei” debba tornare vivo nella società, per evitare che in un mondo sempre più gestito dalle grandi potenze, l’isolamento dei piccoli Stati del vecchio continente ci condanni all’insignificante ruolo di spettatori. È per questo che il progetto europeo non deve fermarsi e i giovani devono combattere per arrivare ad essere “cittadini degli Stati Uniti d’Europa” e superare la politica di austerità che viene promossa in questo periodo”.
Dopo l’elezione della segreteria è stato ribadito che sarà messa in campo quella che è stata definita un’azione gentile e coraggiosa, cercando insistentemente di cambiare le cose e guardando il mondo non semplicemente per quello che è ma per quello che potrebbe essere. Soddisfatto dell’esito dell’incontro anche Samuele Cuzzoni, neo membro della segreteria e attuale presidente del Circolo Pd di Montevarchi. “Sarà un percorso ambizioso – ha detto -. Avremo la responsabilità di essere “testimoni democratici” ovvero porre all’attenzione delle comunità in cui viviamo tematiche importanti come la sanità, l’ambiente, l’istruzione e il lavoro. Cercheremo inoltre di dare i giusti strumenti per fare buona politica per chi vorrà interessarsi e mettersi a disposizione. Abbiamo il dovere di dimostrare il bello della politica”.

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