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Unico medico per il 118 e Pronto Soccorso del Serristori, sentenza del Giudice del Lavoro. La soddisfazione di Ciari

Un sentenza del Giudice del Lavoro, emessa il 22 gennaio scorso, sospende il provvedimento che prevede la presenza di un unico medico per il 118 e per il Pronto Soccorso dell’ospedale Serristori di Figline . La sentenza è esecutiva e quindi si elimina quanto deciso lo scorso agosto che imponeva ai medici del 118 di occuparsi anche dei pazienti del Pronto Soccorso.Siamo dovuti arrivare – afferma il consigliere della Lega a Figline Incisa Costantino Ciari- ad una sentenza di un giudice, con relative spese, per certificare i pericoli a cui venivano esposti pazienti e medici con tale promiscuità di incarichi.E tutto questo sarebbe avvenuto nel silenzio assordante dell’amministrazione comunale di Figline Incisa. qualora con il comunicato stampa del 17 luglio scorso non avessi reso nota tale assurda , dissennata e pericolosa programmazione.Questa vicenda mette ancora più in evidenza, se ce ne fosse bisogno, l’arroganza con cui viene gestita la Sanità in Toscana- prosegue Ciari- . Siamo andati avanti malgrado l’opposizione lo sciopero dei medici (in particolare quelli del Sindacato FISMU del quale mi onoro di essere presidente Regionale) e con la acquiescenza della amministrazione locale con la visita di cortesia dell’Assessore alla Sanità Saccardi a Figline. Infatti dopo tale visita nel luglio 2019 tutto è rimasto come già programmato: solo fumo negli occhi per i cittadini. Se mancano i medici del Pronto Soccorso questo si deve ad una cattiva o assente programmazione della Sanità Toscana e non si può certamente risolvere il problema con i pastrocchi. Quello proposto dalla ASL Centro è un modello organizzativo precario, e rischioso,per pazienti e medici- termina Ciari-.Osservazioni queste che trovano conferma sia nell’ordinanza che nella sentenza del Giudice del Lavoro.”

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