Cerca
Close this search box.

Maurizio Sarri. Il valdarnese che, con i fatti, sta conquistando Napoli. Nonostante…..Diego

Quella di ieri è stata una serata magica per Maurizio Sarri. Un uomo, un professionista, che ha sempre preferito i fatti alle parole. Quello che è riuscito a conquistare nel complicato mondo del pallone lo ha conquistato con il sudore, il lavoro, lo studio. Senza spinte, senza raccomandazioni. Ecco così che, dopo una splendida gavetta, il buon Maurizio è approdato in una delle piazze più difficili ed affascinanti d’Italia, Napoli. Queste prime settimane di lavoro sono state complicate. A rendere ancora più difficile il suo lavoro, le esternazioni di Diego Armando Maradona, ancora oggi una voce autorevolissima nel mondo del tifo partenopeo. “Sarri non è adatto a guidare il Napoli”, ha detto il Pibe De Oro, che probabilmente non conosce i metodi professionali del tecnico di Vaggio e la sua cura maniacale dei dettagli tattici. Se non altro, le improvvide dichiarazioni del grande Diego, hanno portato fortuna. Nelle successive due partite, il Napoli ha letteralmente sbriciolato gli avversari, rifilando cinque goal al malcapitato Bruges in Europa League e altrettante reti alla povera Lazio, presa letteralmente a pallonate ieri sera al San Paolo. Un’autentica lezione di calcio quella che Sarri e i suoi ragazzi hanno impartito a Pioli@C. Scambi veloci, sovrapposizioni, movimenti senza palla, tagli in verticale ubriacanti. Una partita che andrebbe fatta vedere a Coverciano agli aspiranti allenatori. Un football di altissima scuola che, come ha scritto questa mattina in uno splendido editoriale il noto giornalista Alfredo Pedullà, ha fatto ricredere chi, sette giorni fa, dopo il pareggio di Empoli, nei salotti televisivi di Napoli, aveva già sentenziato un “tragico” epilogo per il tecnico valdarnese. Che, come sempre, ha risposto con i fatti. “Oggi, 21 settembre – ha scritto Pedullà sul suo sito – saranno tutti sul carro di Sarri. Anche gli orfanelli di Rafa, naturalmente. Posti in piedi”. Perchè è troppo facile salire ora sul carro dei vincitori. Non sappiamo se Maurizio e i suoi ragazzi vinceranno il campionato. Non sappiamo nemmemo se riusciranno a centrare il piazzamento in Champions traguardo, tra l’altro che non è riuscito nemmeno al pluridecorato Benitez. Ma di una cosa siamo certi. Partite come ieri sera ne vedremo altre. Perchè è quello il calcio di Sarri. E allora, chapeau!

 

Marco Corsi

Articoli correlati