Sempre più stringente e più infiammato il dibattito politico intorno all’ospedale Serristori di Figline.
In merito alla fiaccolata prevista a fine mese interviene l’unione comunale del Partito democratico di Figline Incisa che in una nota spiega le ragione della maggioranza: ” L’ospedale Serristori è sempre stato patrimonio dei cittadini e la sua tutela è sempre stata la prima missione del PD, che ha svolto un’azione politica costante (esercitata molto spesso sotto traccia, senza clamori e squilli di tromba), volta al mantenimento e potenziamento del presidio ospedaliero. La dimostrazione dell’efficacia della sua azione è sotto gli occhi di tutti, atteso che il Serristori é ancora “un ospedale per acuti che cura le urgenze”, come precisato nei patti territoriali sottoscritti nel dicembre 2013″.
“Il Partito democratico è sempre stato attore principale, assieme a tutte le forze politiche e la società civile che hanno voluto e saputo condividere il percorso dei Patti Territoriali approvati nel 2013, e mai saremo disposti a fare un passo indietro perchè riteniamo che una forza di governo responsabile debba sempre assumersi la responsabilità di stare sui problemi ed agire per la risoluzione degli stessi. La demagogia e il populismo non hanno mai fatto parte del nostro bagaglio politico e culturale e li lasciamo volentieri ad altri”.
” Sotto questo profilo- continua il Pd-non possiamo che condannare le dichiarazioni rese nei confronti della Sindaca da alcuni promotori della fiaccolata la cui partecipazione alla manifestazione è stata ritenuta ‘ non richiesta e non gradita’.”
” Crediamo- termina la nota- che ogni azione di solidarietà e attenzione nei confronti del nostro ospedale sia degno della massima considerazione e proprio per questo riteniamo fondamentale proporre quanto prima un confronto con l’assessore regionale alla sanità ed altri rappresentanti istituzionali sul territorio di Figline Incisa per ribadire assieme a tutta la cittadinanza che i patti territoriali sono un punto di partenza da cui deve partire l’azione di tutela e qualficazione del presidio ospedaliero e che i tempi per la loro attuazione sono ormai maturi . Noi ci siamo stati – conclude il Partito democratico – ci siamo e ci saremo sempre in tutte le battaglie per la difesa del nostro ospedale.”