Piazza Mazzini ancora al centro delle polemiche. Non tanto per l’aspetto estetico dell’area, tra l’altro rimessa a nuovo recentemente, quanto per il degrado che la circonda. Nei mesi scorsi fu il consigliere di Prima Montevarchi Luciano Bucci a sollevare la questione, denunciando una situazione insostenibile tra bottiglie lasciate per terra e bagordi notturni. Questa volta ci ha pensato il consigliere dei Democratici e Progressisti Fabio Camiciottoli a chiedere interventi immediati. L’esponente socialista, durante il parlamentino cittadino del 30 settembre scorso, ha presentato un’interrogazione alla giunta Grasso, prendendo spunto da una serie di episodi che si sono verificati negli ultimi giorni. “Durante la notte – detto Camiciottoli – alcune persone, non identificate, sono state viste saltare scompostamente sul cofano e sul tetto di un’autovettura di proprietà di un residente nella zona e non si sono fermate nemmeno di fronte alle proteste di un cittadino che ha anche contattato il 113. Fatto questo di estrema gravità che provoca disagio ed insicurezza nei cittadini”. Se a ciò aggiungiamo altre proteste dei cittadini, ormai datate, è necessario un deciso cambio di marcia, anche in tema di controlli. Il consigliere ha quindi proposto un implementazione del sistema di videosorveglianza e un azione coordinata tra le varie forze dell’ordine. Inoltre ha chiesto al sindaco e all’assessore competente quali provvedimenti, nel breve e nel medio periodo, intendono adottare per risolvere le problematiche della zona e se intendono aprire un tavolo di confronto con la Prefettura e la Questura per condividere azioni da perseguire e sinergie tra i vari soggetti dediti alla sicurezza.