Tutto esaurito questa mattina alla sala consiliare del comune di Terranuova Bracciolini per il convegno organizzato dalla lista civica “Terranuova In Comune” dal titolo “L’altro Valdarno guarda al futuro: servizi e tariffe”. Presenti anche i rappresentanti di “Cresce San Giovanni”, con in testa il capogruppo Francesco Carbini, Prima Montevarchi, guidata da Luciano Bucci, la lista Insieme per Loro, capitanata da Danilo Baldi e la lista civica Castelfranco Piandiscò, con capogruppo Marco Morbidelli. Ad aprire l’incontro è stato il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli. E l’esperienza portata avanti la primavera scorsa dall’ingegnere e dai suoi fedelissimi, che ha consentito di conquistare Palazzo Cavallo, dovrà essere seguita anche dai movimenti civici del Valdarno. ” Anche qui da noi è possibile battere la sinistra – hanno detto i rappresentanti dell’opposizione -. Basta seguire l’esempio di Ghinelli”. Ovviamente sono stati poi affrontati i temi legati ai rifiuti, con il destino della discarica di Podere Rota, alla sanità, con le prospettive dell’ospedale della Gruccia a alle tariffe, con le imposizioni comunali. Tutti hanno concordato che è necessario affrontare questi argomenti tracciando una linea comune. I vari gruppi di opposizione si sono impegnati infatti ad affrontare questi temi sovracomunali non da soli, ma tutti insieme, per arrivare ad una sintesi da riportare poi nei vari consigli comunali. Insomma, una sorta di coordinamento tra le varie liste civiche del Valdarno che affronti comunemente gli argomenti più importanti della vita cittadina e riporti le istanze direttamente nei parlamentini, parlando con un’unica voce. Non è poi mancato un accenno al comune unico del Valdarno. Ipotesi, questa, apparsa ai più al momento impercorribile.

Ai microfoni di TgValdarno il capogruppo di Terranuova In Comune Simone Nocentini e di Cresce San Giovanni Francesco Carbini.

[images_grid auto_slide=”no” auto_duration=”1″ cols=”four” lightbox=”yes” source=”media: 12698,12703,12702,12701,12700,12699″][/images_grid]