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Conclusa la raccolta di firme per il referendum sulla sanità pubblica. 50.000 cittadini toscani hanno firmato. 4.500 in Valdarno

L’obiettivo è stato raggiunto. Sono stati cinquantamila, infatti, i toscani che hanno firmato per il referendum sulla sanità, che punta ad abrogare la legge regionale in materia. Domani, 4 novembre, il comitato promotore consegnerà nelle mani del Presidente del Collegio di Garanzia, le firme raccolte in queste settimane. L’appuntamento è fissato per le ore 11 in via Cavour, sede del Consiglio Regionale e in queste ore è partito l’invito ai cittadini, ai movimenti, ai sindacati, ai partiti e alle associazioni ad essere presenti a Firenze, nel momento della consegna.
. Per promuovere il referendum sarebbe stato sufficiente raccogliere 38.000 firme, ma sono bastati due mesi scarsi di campagna referendaria per raccoglierne ben 50.000. Questo – hanno aggiunto i promotori – dimostra che i cittadini sono contro i continui tagli al finanziamento della sanità pubblica, contro la progressiva riduzione del personale addetto all’assistenza, contro l’impoverimento progressivo dei servizi, le liste di attesa infinite e i ticket sempre più esosi”. Il comitato promotore ha poi ringraziato non solo i firmatari, ma anche i centinaia di attivisti che in questi due mesi non si sono risparmiati nell’organizzare la raccolta delle firme, nel promuovere iniziative locali, nel diffondere l’informazione tra i cittadini e nel favorire la discussione. In Valdarno sono state raccolte oltre 4.500 sottoscrizioni.

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