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Questa domenica sarà inaugurato il nuovo robot “acchiappafarmaci” all’interno della Farmacia Comunale di Montevarchi

E’ la prima farmacia comunale italiana ad utilizzare questo particolare macchinario. Macchinario costoso, ma che non inciderà sulle tasche dei cittadini. Parliamo del nuovo robot collocato nel seminterrato della Farmacia Comunale 2 di via Traquandi a Montevarchi, che interagisce con il farmacista al piano superiore, consegnandogli direttamente le medicine di cui necessita. L’avveniristica macchina, entrata in funzione da due settimane, sarà inaugurata questa domenica alle ore 16 e consentirà al punto farmaceutico di essere all’avanguardia in Italia. La presidente della società che controlla le farmacie comunali della città, Stefania Vanni, è orgogliosa di questo nuovo “arrivo” e la sua soddisfazione è anche quella dei farmacisti che, tra l’altro, hanno seguito un corso di formazione per sfruttare al meglio la macchina. Ma come ha fatto Montevarchi ad ottenere questo primato? “Abbiamo partecipato ad un bando dell’Inail contro gli infortuni sul lavoro – ha detto la Vanni -. E abbiamo vinto. Il robot costa 250.000 euro, il 65% ci sarà finanziato a fondo perduto. Il restante 35%, però, sarà ammortizzato in bilancio e grazie al Patto di Stabilità del Governo Renzi saremo in grado di predisporre un ammortamento del 140%. Ciò consentirà alla nostra società di recuperare tutti i costi”. Questo macchinario, che prende il nome di “Pharmatheck Automation Technology”, ha due bracci. Gestisce oltre 15.000 farmaci e interagisce direttamente con il farmacista attraverso un sistema computerizzato. Il funzionamento è semplice. L’operatore riceve la richiesta dal cliente e attraverso il suo computer da l’input al robot che preleva il prodotto richiesto, gestendo anche le scadenze dei medicinali. Poi, attraverso un nastro trasportatore a due canali, lo fa arrivare direttamente al piano superiore, collocandolo in un vassoio elettronico. Il tutto si sviluppa in un arco temporale di circa venti secondi. “Questo – ha detto la Vanni – consente, da un lato, di efficientare il servizio e dall’altro di avere un rapporto ancora migliore con la clientela. Il nostro personale, infatti, avrà più tempo per stare dietro ai clienti e spesso una parola o un consiglio in più sono importanti. Senza dimenticare – ha aggiunto – la riduzione del rischio infortuni”. Infatti, fino a due settimane fa, i farmacisti, per prelevare i medicinali, erano costretti a scendere scale strette e ripide, e l’incidente poteva essere dietro l’angolo. Oggi non è più cosi. Non è un caso che il bando sia stato predisposto dall’Inail proprio per prevenire l’infortunistica nei luoghi di lavoro. Il robot ha infine un’altra funzione importantissima. Quando arrivano, in farmacia, i prodotti impacchettati, provvede direttamente a selezionarli e a collocarli negli appositi cassetti. Insomma, un macchinario straordinario, che consente alla farmacia comunale di Montevarchi di essere ben oltre al passo con i tempi. E questo sarà ribadito anche questa domenica quando un simbolico taglio del nastro farà entrare il punto farmaceutico di via Traquandi nel nuovo, avveniristico, sistema.

 

Ecco le immagini, in esclusiva, del nuovo robot della Farmacia Comunale di Montevarchi

 

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