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Vallombrosa si accende per la “Fiera Mercato di Natale”. Tra le varie iniziative una passeggiata in mezzo alla foresta secolare

Una due giorni da non perdere nel bel mezzo della foresta vallombrosana, tra mercatini di Natale, passeggiate in mezzo agli arboreti, visita all’Abbazia e spettacoli. Il prossimo week end a Vallombrosa si terrà la seconda edizione della “Fiera Mercato di Natale”, organizzata nei locali della ex segheria dall’assessorato al turismo e alla promozione del territorio del Comune di Reggello, in collaborazione con la Pro-loco Saltino Vallombrosa e il Corpo Forestale dello Stato Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Vallombrosa. Si potrà unire l’utile al dilettevole, acquistando i primi regali di Natale e ammirando le bellezze artistiche e paesaggistiche di un luogo straordinario. Tra le varie iniziative, il Mercatino di Natale con l’accensione del tradizionale Ceppo, la passeggiata in mezzo alla foresta, la visita all’Abbazia e agli arboreti sperimentali, la più ricca collezione europea situata in una zona montana. Non mancheranno assaggi di vin brulè ed una piccola merenda a cura della Pro-loco di Saltino e Vallombrosa. Sabato pomeriggio poi, nei locali del Rifugio San Giovanni Gualberto, ci saranno letture per bambini a cura della Casa Editrice “Le Lettere” e a seguire l’esibizione del Sound Gospel Train. Domenica per tutta la giornata ci sarà invece un’esposizione dei rapaci a cura dei Falconieri Fiorentini ed alla Fattoria il Poeta, per tutti i bambini, il battesimo della sella. Per raggiungere la Fiera Mercato sarà a disposizione anche un servizio navetta.”Il mercatino di Natale è un’ottima occasione per visitare un luogo di una bellezza unica come la foresta di Vallombrosa – ha dichiarato, nel presentare l’iniziativa, la presidente del consiglio comunale di Reggello Caterina Biti –, e anche per conoscere la realtà della montagna fiorentina”. Il sindaco Cristiano Benucci ha voluto poi ringraziare il Corpo Forestale, che non solo custodisce questi luoghi, ma li fa anche vivere. “Andare a Vallombrosa – ha detto – significa staccare la spina dalla quotidianità per immergersi in uno scenario di grande bellezza: invito tutti i cittadini a non perdere questa occasione”. Sulla stessa lunghezza d’onda il comandante del Corpo Forestale dello Stato in Toscana Giuseppe Vadalà, che ha ricordato come la messa a disposizione delle aree, del personale e delle strutture sia un modo per far affluire e far conoscere ancor di più i luoghi di grande valore naturalistico, la prevenzione al dissesto idrogeologico e per valorizzare le risorse che la montagna mette a disposizione di tutta la cittadinanza.

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