Nei suoi confronti il Tribunale di Arezzo aveva emesso un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari. L’accusa era grave: detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefefacenti, per giunta commessa anche a danni di minori. Il protagonista, un 23enne valdarnese, è stato fermato dai carabinieri della stazione di Levane il 26 novembre scorso e posto ai domiciliari. Nello stesso contesto i militari hanno sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora una 18enne valdarnese. La giovane non potrà allontanarsi dalla propria abitazione dalle 21 alle 7 del mattino successivo. Deferiti inoltre in stato di libertà nove giovani, tra i 17 e i 23 anni di età, tutti del Valdarno, sempre per detenzione e spaccio di stupefacenti.