Prosegue senza intoppi l’inchiesta sul crac di Banca Etruria, suddivisa in quattro filoni. Il primo, quello sulle false fatturazioni e il secondo, quello sull’ostacolo alla vigilanza, sono ormai avviati a conclusione. Ci vorrà ancora qualche settimana per l’inchiesta sul conflitto d’interessi, che sarà chiusa ad inizio febbraio. Il quarto filone, quello legato all’ipotesi di truffa, necessiterà invece di temi più lunghi