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Maurizio Sarri al Teatro Garibaldi. “Vogliamo fare qualcosa per Figline”. Poi parla anche della Sangiovannese e di ciclismo

Tantissima gente ha preso parte questo pomeriggio alla presentazione del libro sui 100 anni del Figline, che si è tenuta al Teatro Garibaldi. Molti gli ospiti, tra cui Leonardo Semplici, allenatore attuale della Spal ed ex tecnico del grande Figline di Dino Farruggio, Enrico Chiesa, tra i protagonisti di quella cavalcata e soprattutto Maurizio Sarri, figlinese d’adozione, attuale allenatore della Juventus. Condotto da uno degli autori del libro, Leonardo De Nicola e da Marino Bartoletti, noto giornalista Rai, l’evento ha visto protagonisti tanti ex giocatori gialloblù ma anche dirigenti storici come Vittorio Casucci e Brunero Poggesi. Presente anche la sindaca Giulia Mugnai, che ha fatto gli onori di casa. Molto atteso l’intervento di Sarri, che ha annunciato la nascita di una fondazione per la città di Figline che lo vedrà protagonista. Tre gli obiettivi: aiutare le associazioni sportive, organizzare una serie di eventi in centro storico per “rivedere i figlinesi in piazza” e rilanciare l’Oratorio dei Salesiani. Sarri ha poi parlato dei suoi trascorsi della Sangiovannese (“Il derby con il Montevarchi è emotivamente uguale ad una grande partita internazionale”) e di ciclismo, una grande passione che gli ha trasmesso in padre Amerigo (“Se c’è una partita ma contemporaneamente il Tour de France, io guardo il Tour”).

Ecco l’intervento integrale di Maurizio Sarri

 

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