Il Comitato per la sanità pubblica del Valdarno Fiorentino  è intervenuto oggi con una nota in merito alle ultime notizie relative all’ospedale Serristori di Figline. “Apprendiamo dai quotidiani ma sopratutto dalla ‘comunicazione ufficiale’ dell’Amministrazione Comunale le novità sul presidio figlinese.Intanto prendiamo atto che al PD ed alla sua Maggioranza piace, oltre alla propaganda, anche dare numeri a caso, sulla scia inaugurata dal loro segretario e presidente.”
“Intanto i numeri – afferma il Comitato: l’Amministrazione dichiara che gli interventi di Oculistica saranno 50 al mese. Se la matematica non è un’opinione, anche se il PD tenta da tempo di piegare questa regola alle proprie necessità di propaganda, ad oggi quello che si sa è che l’Oculistica funzionerà per un giorno la settimana ovvero al massimo 8 interventi a seduta. Dunque, almeno per ora gli interventi garantiti potranno essere massimo 32. Sempre pomposamente si parla di apertura della 3° sala: la verità è che operano solo due sale, il martedì le sale in funzione sono sempre due, ovvero una di chirurgia ed una di oculistica. Inoltre riteniamo piuttosto grottesco esultare per i lavori al Centro Dialisi: sono mesi che si denunciano infiltrazioni, non ci si vanta per aver risolto il problema, ci si dovrebbe vergognare per aver dovuto attendere così tanto tempo.”
“Sorvoliamo sulla riapertura dei posti letto, che sono costati 4 mesi di riduzione di risposta ai bisogni di salute della popolazione valdarnese: anche qui un vanto ridicolo e propagandistico.Sarebbe opportuno, inoltre, che si parlasse del DH Oncologico quando i lavori inizieranno e soprattutto quando finiranno: di cosa si vanta il PD quando ci sono pazienti che aspettano sulle scale in attesa del ciclo di chemioterapia? Non capita da ora, anche qui mesi, anni di attesa!Senza contare che il suo potenziamento è avvenuto grazie al Calcit non certo per volontà della ASL o della Regione e sicuramente non certo per merito del PD.”
“Tutto questo è irritante, soprattutto alla luce di quanto sta avvenendo nella Regione Toscana, dove i cittadini sono stati esautorati dal loro diritto ad esprimersi nel Referendum- termina il Comitato-la stessa Regione, e la stessa ASL, che compra una struttura dal Privato per aiutare gli ‘amici’e chiude gli ospedali e riduce i posti letto.Di cosa possa vantarsi questo PD ancora non riusciamo a capirlo.”