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La questione Bekaert in apertura del consiglio comunale di Figline Incisa. La sindaca: “controlleremo sull’attuazione dell’accordo”

La seduta odierna del consiglio comunale di Figline Incisa si è aperta sulla questione della Bekaert: la sindaca Giulia Mugnai ha evidenziato la situazione attuale ed estremamente delicata che sta vivendo lo stabilimento figlinese soprattutto per i 53 esuberi previsti ed annunciati dall’azienda e che in questi giorni sono stati raggiunti da comunicazioni in merito con l’apertura delle procedure per la cassa integrazione. Una fase come detto delicata, che ha creato e continua a creare disagio e anche qualche tensione fra i lavoratori interessati dai provvedimenti.” Io e la Presidente del consiglio comunale – ha detto Giulia Mugnai – avevamo invitato alla seduta consiliare di oggi i rappresentanti sindacali. Gli stessi interverranno in una delle prossime riunoni del consiglio per rendere conto alle istituzioni dei vari passaggi in corso. Soprattutto adesso dobbiamo lavorare perche l’azienda mantenga l’accordo che prevede degli investimenti, circa 6 milioni di euro,  da qui al 2017.Quello che a noi preme adesso a tutela dei  lavoratori in esubero e di quelli che continueranno a lavorare all’interno dello stabilimento – ha continuato la Sindaca- è capire quale sarà il destino della fabbrica  e gli esiti futuri. Il nostro obiettivo è quello di richiamare i vertici della Bekaert ad un confronto presso il Ministero dello Sviluppo Economico per verificare passo passo l’attuazione dell’accordo firmato a dicembre”. La sindaca Mugnai ha inoltre assicurato la vicinanza e l’interessamento delle istituzioni nei confronti dei lavoratori della Bekaert. Sempre su tale argomento , il gruppo consiliare del Partito Democratico ha presentato una mozione nella quale si chiede, appunto, l’istituzione di un tavolo per monitorare periodicamente la realizzazione degli impegni assunti dall’azienda sugli accordi siglati. Inoltre si chiede che entro la fine del 2016 tutte le parti, cioè istituzioni locali, sindacati e direzione della Bekaert, siano convocate presso il Ministero e in quella sede l’azienda presenti un piano industriale che vada oltre il 2017.

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