Un premio per aver ricostruito il calcio cittadino, partendo dalle solide basi del settore giovanile. Con questa motivazione, oggi pomeriggio, il consiglio comunale di Montevarchi ha premiato alcuni rappresentanti dell’Aquila Calcio Montevarchi, definita orgoglio dell’intera città. Il riconoscimento è nato da una mozione presentata lo scorso mese di dicembre dai consiglieri Flavio Nardi e Luciano Bucci, che channo chiesto di consegnare il premio “Città di Montevarchi” ai dirigenti rossoblù che hanno ricostruito la società. Il documento è passato all’unanimità, come è giusto che sia quando vengano affrontati argomenti che vanno al di la degli schieramenti di parte. Prima della cerimonia il saluto di alcuni rappresentanti consiliari. Luciano Bucci, non senza un briciolo di emozione, ha
ricordato come l’attuale management del Montevarchi Calcio abbia riportato il glorioso sodalizio rossoblù a livelli più consoni, ottenendo grandi successi sia per la prima squadra che per il settore giovanile. Sulla stessa lunghezza d’onda Flavio Nardi, che ha vissuto anche un’esperienza diretta all’interno del settore giovanile dell’Aquila, mentre il sindaco Grasso ha sottolineato proprio il binomio strettissimo tra il vivaio e la prima squadra, con oltre 400 ragazzi che rappresentano un vero fiore all’occhiello per la società aquilotta. A consegnare il premio è stato il presidente del consiglio comunale Luciano Taddeucci. I riconoscimenti sono andati a Angelo Livi, attuale presidente, sia per l’impegno profuso in questi anni, sia in rappresentanza dell’intero Cda; a Raffaello Spaghetti e Aldo Currò, protagonisti e fautori dei risultati ottenuti nel settore giovanile e a Tiziano Casucci, attuale direttore sportivo e propulsore della rinascita calcistica di questi ultimi quattro anni.

Le immagini della premiazione

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