Sospende il servizio allo sportello dell’acqua nell’ufficio “Incomune” il Movimento Consumatori, in risposta alla mozione approvata all’unanimità dal Consiglio comunale di Montevarchi. Il presidente Armando Mansueto replica così alle polemiche politiche e ricorda che l’associazione non è un partito: “Siamo vicini a Mauro Buffoni e, nel mettere in risalto la sua sensibilità professionale e umana, ribadiamo che il tentativo di farlo passare come uomo di compromessi e desideroso di poltrone politiche è indegno. Scomodare perfino la Costituzione (articolo 3) per vietare al Movimento di fare il suo dovere nei confronti dei cittadini e come dire che la Caritas e l’Arci devono essere chiuse prima e durante le elezioni politiche e proibire assolutamente ai militanti il loro impegno”. Mansueto ricorda che il Movimento ha promozionato la nascita del gruppo consiliare “Politica come servizio” e che i suoi dirigenti ne condividono gli obiettivi proprio perchè, scrive, “non è un partito politico inteso come lotta di una parte di persone per la supremazia dei propri interessi, ma un movimento di “Gente che aiuta la Gente”. Riteniamo un nostro dovere – conclude – portare le attese della povera gente ai tavoli dove si discutono i programmi per il domani di Montevarchi”. L’attività di consulenza per le pratiche di Publiacqua proseguirà nella sede di via Dante a Montevarchi aperta dal lunedì al venerdì e il sabato mattina.