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Scuole, tariffe e centro commerciale. La lista civica Castelfranco Piandiscò va all’attacco della giunta Cacioli

Ieri sera, in consiglio comunale a Castelfranco Piandiscò, sono stati affrontati tre punti richiesti dall’opposizione: la petizione popolare sulle scuole medie, le tariffe di Publiacqua, e l’apertura di una Coop. Riguardo al tema scolastico, è stato confermato che, al momento, le scuole medie non saranno trasferite a Piandiscò. Ma la lista civica ha chiesto le scuse ufficiali da parte dell’amministrazione comunale. “Se le scuole resteranno a Faella e Castelfranco sarà grazie alla grande sollevazione popolare dei cittadini – ha detto il capogruppo Marco Morbidelli -. , A questo punto ci auguriamo che vi impegniate a ristrutturare gli edifici scolastici di Faella e Castelfranco, con la stessa dovizia di particolari con cui state facendo questo per Piandisco”. Sul tema delle tariffe di Publiacqua, l’opposizione ha chiesto alla giunta di illustrare i progetti in base ai quali l’azienda idrica chiede tariffe retroattive. “Una richiesta che non ha sortito effetti positivi – ha aggiunto la minoranza – . Nessuna risposta concreta, nonostante le insistenze di farsi sentire nell’assemblea di Autorità idrica Toscana”. E’ stato infine affrontato l’argomento del punto Coop che dovrebbe sorgere a Castelfranco. Morbidelli&C. hanno confermato la loro assoluta contrarietà, dopo aver preso atto dell’impossibilità della maggioranza di intervenire. “ Trenta famiglie – ha detto la lista civica – potrebbero rischiare di passare alla cassa dai servizi sociali. Questa è stata la conclusione sconsolata di un paese in mano ad amministratori non all’altezza del compito” .

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