Il registro tumori adesso copre l’intero territorio della Toscana. La conferma è arrivata nel corso della riunione della terza commissione consiliare del Comune di San Giovanni, presieduta da Cristina Ermini, direttamente dal direttore di Ispo, l’Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica, Gianni Amunni e dal responsabile del registro Alessandro Barchielli. “I dati iniziano ad affluire – ha spiegato il vicesindaco della città Sandra Romei – dopo l’empasse dovuto alla legge sulla privacy che aveva bloccato a lungo la formazione dello strumento. Superato l’ostacolo, adesso le informazioni su incidenza, mortalità, sopravvivenza per tutte le neoplasie vengono fornite dalle Asl e dalle cliniche universitarie toscane. Di pari passo va avanti il recupero di quelle “storiche”, dal 2004 ad oggi. Si tratta di un supporto tecnico decisivo a disposizione delle istituzioni locali, a cominciare dalla Conferenza dei sindaci, dalle singole municipalità ed enti interessati che potranno interfacciarsi con gli esperti del Comitato Scientifico ponendo i problemi del territorio e accedendo in modo diretto alle informazioni”. In un futuro non remoto, quindi, saranno disponibili i dati e sarà possibile tracciare un quadro completo dell’incidenza delle varie patologie nelle diverse zone, in modo da studiare le possibili cause, impostare politiche sanitarie di prevenzione e attuare percorsi diagnostico-terapeutici dei pazienti oncologici.