Sarà una riunione dei capigruppo ad esaminare la questione. Intanto è arrivata l’approvazione all’unanimità della mozione presentata dai consiglieri Bucci, Magini, Andries, Camiciottoli, Nardi e Bucciarelli. Il consiglio comunale di Montevarchi, il 2 febbraio scorso, ha discusso di un tema che ha sollevato non poche polemiche. La parità di trattamento di tutti i gruppi consiliari. Tutto è nato dalla presenza, all’interno dell’Urp, dello Sportello Consumatori. Il servizio è gestito dal Movimento Consumatori, di cui fa parte il consigliere comunale Mauro Buffoni, che, come noto, ha ufficialmente dato il suo appoggio a Francesco Grasso, in vista delle prossime elezioni amministrative. Presentando il documento, Gianluca Magini ha tenuto a precisare di non avere niente di personale nè contro Buffoni, nè contro l’associazione, ma emerge comunque una questione politica. Un ufficio comunale, infatti, è stato concesso ad uso gratuito ad un Movimento nel quale uno dei promotori si è schierato apertamente dalla parte del sindaco uscente. La mozione, dopo ampia discussione, è stata votata con un emendamento. “Preso atto che sono emersi presunti profili di conflitto di interessi – si legge – , il consiglio comunale rinvia l’approfondimento alla prossima conferenza capigruppo per le determinazioni conseguenti”. Il testo è stato approvato all’unanimità. Al momento del voto sono usciti dall’aula sia Mauro Buffoni che il consigliere Mauro Bindi.