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Uso consapevole della rete. A Montevarchi la polizia incontra gli studenti

Si chiama “Una vita da Social” ed è un progetto itinerante che la Polizia di Stato sta illustrando a giovani e adulti, grazie ad una serie di incontri pubblici che mettono in guardia gli internauti sui rischi connessi alla navigazione in internet. Questa mattina gli agenti e i dirigenti delle forze dell’ordine hanno incontrato all’Auditorium gli studenti delle scuole medie di Montevarchi e i loro insegnanti. Durante i loro interventi, i relatori hanno consigliato ai ragazzi come utilizzare le rete in tutta sicurezza, in modo che internet diventi un’opportunità e non un pericolo. Il progetto è nato soprattutto per combattere quello che è stato definito “Cyberbullismo”, ovvero forme di bullismo che si scatenato in rete. All’incontro hanno preso parte, tra gli altri, il dottor Mauro Mancini Proietti, vice questore aggiunto della Polizia di Stato di Arezzo e dirigente del Commissariato di Montevarchi, Walter Dell’Arciprete, sostituto commissario del servizio polizia postale e Marcello Nicchi, capo dell’associazione italiana arbitri. Ai microfoni di Tg Valdarno il dottor Proietti e Walter Dell’Arciprete.

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