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San Giovanni. In arrivo le bollette della Tari. Risparmio medio del 4%. La giunta. “Si può fare ancora meglio”. Ed ecco il vademecum

Differenziare in maniera corretta i rifiuti è importante non solo per accrescere la qualità dell’ambiente in cui viviamo, ma anche per ottenere sconti sulla tariffa della Tari. E’ questo il messaggio che sta arrivando, in questi giorni, ai cittadini sangiovannesi, in allegato ai bollettini per il saldo 2015 e l’acconto 2016 della tassa sulla nettezza. Insieme al documento cartaceo, le famiglie troveranno anche un depliant informativo che indica gli orari di conferimento dei rifiuti per i quartieri con servizio di raccolta “Porta a Porta”, l’ orario di apertura del Centro di Raccolta e un semplice vademecum sulle regole da seguire in tema di raccolta differenziata. Per quanto riguarda la tariffa, l’amministrazione comunale ha ricordato che, per l’anno 2015, le famiglie troveranno nel saldo un risparmio che in media è stato stimato nel 4%. Un decremento dovuto alla razionalizzazione del servizio e alla capacità di differenziazione dei cittadini. A San Giovanni la percentuale di raccolta differenziata, lo scorso anno, si è attestata attorno al 50%, in buona posizione tra gli oltre cento comuni dell’ATO Toscana Sud e in ottima posizione tra i comuni del Valdarno.Ma non basta. “Possiamo migliorare notevolmente la nostra percentuale di differenziata – ha confermato il sindaco Maurizio Viligiardi – grazie anche ai servizi di recente attivazione come Olly, la casina per la raccolta degli oli esausti domiciliari, oltre ad iniziative volte all’educazione delle nuove generazioni già attivate nelle scuole”. Sulla stessa linea l’assessore all’ambiente David Corsi, che ha sottolineato come il riciclo, oltre a contribuire a migliorare l’ambiente, è la principale pratica per la quale è possibile ottenere degli sconti in tariffa. “ Stiamo lavorando per premiare chi differenzia con qualità e per contrastare fenomeni di inciviltà purtroppo ancora troppo diffusi come l’abbandono dei rifiuti fuori dai cassonetti”, ha detto Corsi, che ha infine ricordato che il costo del servizio ritiro rifiuti ingombranti (numero verde 800127484) è già compreso in bolletta, quindi gratuito, e che l’abbandono dei rifiuti è soggetto a pesanti sanzioni economiche e penali per i responsabili.

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