Ha voluto sgombrare il campo da ogni dubbio, rassicurando i pendolari e ribadendo che non c’è alcuno stallo nella procedura che porterà alla firma del contratto di servizio tra la Regione e Trenitalia. L’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli ha risposto a Maurizio Da Re, non prima di aver ricordato che non c’è alcuna sorpresa nel fatto che la Regione si complimenti con l’azienda di trasporti perché controlla che i viaggiatori siano muniti di regolare biglietto. “Non è sorprendente nemmeno l’atteggiamento di Maurizio Da Re – ha aggiunto Ceccarelli – che come suo solito torna a generare notizie del tutto infondate. La Toscana non ha alcun ritardo nella firma del contratto-ponte con Trenitalia e gli effetti del contratto decorrono, comunque, dal 1 gennaio 2016”. L’assessore ha sottolineato che i viaggiatori toscani otterranno molti benefici da questo accordo, che sarà illustrato nelle prossime settimane,all’atto della firma ufficiale. Riguardo invece la permanenza dei treni regionali in Direttissima, Ceccarelli ha precisato che non ci sarà alcun ostacolo di natura tecnologica ad impedire ai treni regionali di circolare in Direttissima, dato che tutta la materia è regolata proprio dal nuovo contratto di servizio con Trenitalia e dall’accordo quadro con Rfi. “Una cosa sorprendente, invece, c’è – ha concluso l’assessore – ed è legata al fatto che Da Re, il quale sostiene di parlare a nome dei pendolari, non si felicita con Trenitalia per l’efficacia dei controlli antievasione, che stanno a cuore alle migliaia di pendolari che in Toscana pagano biglietti e abbonamenti regolarmente; e che, giustamente, si lamentano di fronte a fenomeni di palese evasione”.