Dopo le accuse del Movimento 5 Stelle, a stretto giro di posta è arrivata la replica dell’amministrazione comunale di Cavriglia. “La situazione ambientale della discarica di Tegolaia è sotto controllo”. Questo quanto affermato dal sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, che ha accusato i pentastellati di “falso allarmismo e propaganda politica”.  Venendo al tema specifico, il primo cittadino ha ricordato che il sito di Tegolaia è monitorato dagli organi tecnici del comune di Cavriglia e il controllo viene svolto in collaborazione con Arpat, Guardia Forestale e Provincia di Arezzo. “Gli ultimi campionamenti effettuati da Arpat nell’ultimo trimestre del 2015  hanno confermato che non esiste nessun legame tra il percolato della discarica di Tegolaia con le acque del torrente Vacchereccia – ha precisato Sanni – . Ricordiamo inoltre che esiste una fognatura interrata che collega l’area al collettore di Santa Barbara, proprio per drenare il percolato e trasportarlo al depuratore di San Giovanni Valdarno. Ma fatto salvo l’ambiente e la salute dei cittadini, che viene prima di tutto, questa amministrazione sta portando avanti gli atti per arrivare alla bonifica di Tegolaia”. Il sindaco ha poi sottolineato come, nonostante la discarica abbia ospitato negli anni ottanta i rifiuti di tutti i comuni del Valdarno, è la giunta di Cavriglia ad investire, tutti gli anni, ingenti risorse  per la  manutenzione ordinaria e straordinaria dell’area, ed ha inoltre finanziato un progetto di bonifica. A questo proposito due settimane fa la Conferenza dei Sindaci, su proposta del primo cittadino di Cavriglia,  ha condiviso uno schema di convenzione da far approvare nei consigli comunali coinvolti, per affidare la redazione del progetto esecutivo ad Ato Toscana Sud, al fine di ridurre sostanzialmente gli oneri economici attualmente previsti, che ammontano a circa 10 milioni di euro. Cavriglia, del resto, durante il percorso di vita di Tegolaia, non ha mai ricevuto alcuna cifra per il disagio ambientale. “Dal Movimento 5 Stelle, se davvero sostiene di essere sensibile alle tematiche ambientali  – ha aggiunto Sanni  – ci aspetteremmo il buon senso e la lungimiranza di combattere al fianco di questa amministrazione, come del resto in passato hanno fatto le forze di opposizione di questo comune, per individuare quanto prima la soluzione per reperire fondi atti alla bonifica del sito. Sito – ha concluso – , che non dovrebbe essere utilizzato esclusivamente facendo un falso allarmismo a scopi demagogici e mistificatori di pura propaganda politica”.