Il condizionale è d’obbligo ma quanto è accaduto ieri sera nel piazzale di un’abitazione di Borro al Quercio fa pensare ad un altro avvistamento di lupi vicino ai centri abitati nel territorio valdarnese. Dopo quanto accaduto nel comune di Bucine proprio poco tempo fa, adesso un altro fatto fa pensare che il canide più grande della specie abbia scelto il territorio come suo raggio di azione.  Secondo quanto, infatti,  ha raccontato un residente del posto ieri sera intorno alle 22.00, mentre la famiglia guardava la tv,  ha sentito il suo cane abbaiare in maniera strana. La famiglia abita in una casa abbastanza isolata nei pressi della strada che collega Borro al Quercio alla via Chiantigiana.  Il capofamiglia allora, per accertarsi di quanto stava accadendo, è uscito per vedere il proprio animale. Lo avrebbe trovato mentre guaiva sotto le fauci di quello che per l’uomo era un lupo. Impaurito si è allontanato dai due animali sempre più inferociti nella loro lotta. Con un bastone, trovato in un vicino resede,  l’uomo avrebbe cercato di dividere i due animali che nella lotta sono entrambi scappati. Addolorato per la fuga del proprio “amico a quattro zampe”  il sangiovannese ha creduto di non rivederlo mai più, vista la mole del lupo che lo avrebbe attaccato. Secondo il racconto del padre di famiglia,  certo di avere visto un lupo e non un cane-lupo,  si tratterebbe di un esemplare abbastanza giovane. L’uomo avrebbe  riconosciuto nel canide le classiche caratteristiche del lupo, dai denti, al pelo e alle zampe. Adesso la famiglia, ha fatto sapere una delle figlie, alla sera starà rintanata in casa. Troppa, infatti, è stata la paura.