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Sofia e Lorenzo. Due destini crudeli e due famiglie meravigliose che hanno deciso di donare gli organi

La storia della piccola Sofia è maledettamente simile a quella di Lorenzo Vanzi, il bambino morto l’ottobre scorso a Montevarchi in seguito ad un terribile incidente stradale. Due dinamiche diverse, ma unite da un unico, crudele destino. Anche Lorenzo si spense al Meyer e anche allora i genitori, con un gesto di altissimo valore, decisero di donare gli organi. Una decisione che hanno preso, nelle ultime ore, anche i familiari di Sofia, che quando hanno capito che per la loro piccola non c’era più niente da fare, hanno autorizzato l’espianto. La donazione degli organi è uno dei gesti più belli che si possa fare e un atto di grande civiltà e rispetto per la vita. Una vita che Sofia, dall’alto dei suoi tredici mesi, aveva davanti a se per intero. Quando si perde, e in maniera così incredibile, una persona amata diventa complicato pensare agli altri. Ma i genitori Sofia l’hanno fatto. Come fecero, cinque mesi fa, anche i genitori di Lorenzo.

 

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