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Venerdì di “passione” per i pendolari. Guasto ad un treno sulla Direttissima e ritardi a cascata

Molti, ironicamente, l’hanno ribattezzato un venerdì “di passione”, senza voler ovviamente scomodare il significato religioso della Pasqua. Ma stamani, i viaggiatori diretti in treno a Firenze hanno dovuto sorbirsi ritardi dai venti ai quaranta minuti. Colpa di un convoglio in transito sulla Direttissima, che ha subito un guasto al materiale rotabile rallentando notevolmente la sua corsa. A cascata tutti gli altri treni diretti nel capoluogo hanno subito ritardi variabili e molti sono arrivati a Firenze ben oltre il tempo stabilito, dopo un passo definito “da lumaca”. Molti pendolari si sono sfogati sui social network, mentre il portavoce del Comitato Valdarno Direttissima Maurizio Da Re ha ironizzato. “Chissà se stamani sui treni del Valdarno c’era qualche ispettore della Regione che ha registrato i ritardi e i tanti disagi”.

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