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Cerca di truffare la cassiera dell’Euronics. Arrestato a Montevarchi sorvegliato speciale

E’ stato scoperto e arrestato grazie al “fiuto” di una cassiera del punto vendita Euronics di Montevarchi, che quando si è trovata di fronte quell’uomo dal fare un po’ sospetto che aveva acquistato duemila euro di materiale, da pagare tramite finanziamento, ha richiesto l’intervento di una volante della polizia. I sospetti erano legittimi in quanto il personaggio in questione, proveniente da Cori, in provincia di Latina, era sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di dimora a Roma. Tutto è nato quando il 51enne si è presentato alla cassa chiedendo di pagare tutti i prodotti acquistati accedendo ad un finanziamento. La cassiera si è accorta che qualcosa non andava e quando sul posto si sono portati gli agenti del Commissariato di Montevarchi l’arcano è stato scoperto. Il laziale, alla richiesta dei documenti ha dapprima consegnato quelli in suo possesso, che però erano falsi e poi, rendendosi conto che sarebbe stato comunque scoperto, ha ammesso le proprie responsabilità consegnando i suoi veri documenti. Da un controllo alla banca dati è emerso che l’uomo era sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di dimora a Roma. Per eludere i controlli, il truffatore aveva sostituito la propria carta d’identità con quella di un altro signore effettivamente dipendente dell’azienda che aveva emesso la busta paga necessaria per ottenere il finanziamento. Ma l’escamotage non è servito e il 51enne è stato arrestato per violazione degli obblighi imposti in relazione alla sottoposizione alla sorveglianza speciale della Pubblica Sicurezza e deferito in stato di libertà anche per il reato di tentata truffa. Nei guai con la giustizia è finito anche un cinquantenne romano, che è stato rintracciato nei pressi dello stesso negozio mentre era in auto in attesa che il complice mettesse a segno il colpo. Dovrà rispondere di favoreggiamento. A carico di entrambi il Questore di Arezzo ha emesso anche un provvedimento di divieto di ritorno per anni tre nei comuni di Montevarchi, San Giovanni Valdarno e Terranuova Bracciolini.

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