Cerca
Close this search box.

Incubatore sociale per i disoccupati che vogliono entrare nel mondo dell’impresa. L’iniziativa di Cna

E’ stato presentato questa mattina, presso la sede della Cna Valdarno, il percorso gratuito per i disoccupati che aspirano a diventare imprenditori. L’Incubatore sociale d’impresa, giunto alla sua seconda edizione, è rivolto a dieci giovani tra i 18  i 40 anni rimasti senza lavoro, che saranno messi in condizione di creare un’impresa sociale, con l’ausilio di esperti e consulenti aziendali.  L’iniziativa vede la collaborazione tra la Confederazione Nazionale Artigiani, il comune di San Giovanni Valdarno, la Camera di Commercio di Arezzo, la Caritas e Unicredit e come ha ricordato la presidente di Cna Arezzo Franca Binazzi, consentirà ai partecipanti di sviluppare un’idea e di coniugare competenze e conoscenze in una prospettiva imprenditoriale socialmente responsabile. Come? Avviando l’aspirante imprenditore in un percorso guidato, che consenta di valorizzarne le motivazioni e, successivamente, di accompagnarlo alla fase operativa, attraverso anche incontri collettivi e applicazioni individuali. Ogni partecipante avrà poi uno spazio per una verifica del proprio progetto, che durerà cinque giorni. Si svilupperà infatti il 17 e il 24 maggio e il 9,14 e 21 giugno. La migliore idea imprenditoriale sarà poi premiata con un bonus di 500,00 in servizi e consulenze per la Cna. Questo laboratorio, messo in in piedi per allenatore giovani disoccupati a rischio di esclusione od emarginazione sociale, prevede vari step: promuovere le abilità dell’individuo e sviluppare le competenze tipiche del ruolo imprenditoriale; analizzare il business plan, stumento indispensabile per avviare l’impresa; capire come svolgere una analisi di mercato per valutare le potenzialità  dell’idea; analizzare gli aspetti organizzativi e quelli relativi alla gestione economico-finanziaria della propria azienda; identificare i percorsi di marketing e commerciali necessari e, infine, sperimentare l’uso delle nuove tecnologie applicate alla produzione e all’artigianato. La partecipazione al progetto è gratuita.

Articoli correlati