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Sabato assemblea dei soci di Banca Valdarno. Sarà portato un bilancio con utile e indici di stabilità patrimoniale in aumento

Il 14 maggio prossimo si terrà l’assemblea dei soci di Banca Valdarno e anche quest’anno i numeri dell’istituto di credito sono più che incoraggianti. Il Cda, infatti, ha chiuso il bilancio 2015 con un utile netto di quasi 1,5 milioni di euro, un numero di soci in aumento e indici di solidità patrimoniale collocati sui migliori livelli del sistema bancario (CET1 al 14,01% e TCR al 17,68%). Il bilancio sarà approvato proprio nel corso dell’assemblea di metà maggio, con allegata una relazione che evidenzia risultati altamente positivi e in forte crescita, a partire dall’utile che si attesta fra i migliori degli ultimi anni. I soci hanno ormai superato quota 3.000 , mentre i conti correnti e la raccolta complessiva dalla clientela vede un incremento di oltre 22 milioni di euro. Senza dimenticare che con una copertura del totale dei crediti deteriorati del 47,5%, la Banca del Valdarno si colloca al top del sistema bancario italiano. Nel 2015 l’istituto di credito valdarnese ha inoltre erogato, ad aziende e famiglie del territorio, 50 milioni di euro di nuovi finanziamenti, e circa 180 mila euro di contributi a fondo perduto per associazioni ed enti no profit. Nel corso dell’assemblea dei soci del 14 maggio, il presidente Donato e i consiglieri faranno il punto anche sul nascente gruppo bancario delle BCC, strumento fondamentale per irrobustire ulteriormente la solidità delle banche di credito cooperativo, ed incrementare il sostegno allo sviluppo dei territori. “Abbiamo chiuso un 2015 con utile e indici patrimoniali in crescita – ha detto il direttore generale Stefano Pianigiani -. Siamo pronti a confrontarci con le sfide del 2016, in un contesto mutato rispetto al recente passato e in cui risultano ancora visibili elementi di difficoltà rilevanti e diffusi in maniera trasversale nei diversi ambiti della società civile”. Pianigiani ha ribadito che, oggi più che in passato, risulta quindi fondamentale operare scelte strategiche e operative. “Per fare questo – ha aggiunto – rinnoveremo il nostro impegno nell’assistere concretamente le imprese e le famiglie del nostro territorio, con prodotti dedicati, continuando a garantire ai nostri soci e clienti la consueta consulenza e assistenza finanziaria”. Il presidente Donato ha poi annunciato che sabato, in occasione dell’assemblea dei soci, oltre a sottolineare gli importanti risultati conseguiti nell’anno appena concluso, ci sarà anche un confronto sul disegno di riforma della BCC, diventato legge da pochi giorni. “Un progetto innovativo di impresa bancaria – ha detto – , con caratteristiche non riconducibili alle esperienze delle altre Banche Cooperative presenti in Europa. Una riforma che ribadisce e tutela l’identità delle BCC legate in maniera salda al proprio territorio, rafforzando e rendendo ancora più competitivo il sistema delle Banche di Credito Cooperativo.”

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