Il disprezzo della cosa pubblica non fa sconti nemmeno ad una terra civile come il Valdarno. Le cronache sono piene di episodi di inciviltà, dai rifiuti gettati indiscriminatamente al di fuori dei cassonetti a fatti  di vandalismo, fino ad arrivare alla deturpazione vera e propria di uno degli angoli più caratteristici di San Giovanni Valdarno, utilizzato, spesso, anche dai turisti. Parliamo del sottopassaggio della Basilica, che conduce i pedoni dal lato ferrovia al centro storico. Un percorso diventato, dal punto di vista estetico, un vero e proprio tunnel degli orrori. Scritte, anche piuttosto spinte, un po’ ovunque, graffiti ricoperti da scarabocchi, pannelli rotti. Insomma, un vero obbrobrio e una cartolina davvero poco edificante. Evidentemente c’è chi non si rende conto che violentare così un bene pubblico rappresenta un duro colpo anche all’immagine stessa di una città che ha uno dei centri storico più belli della Toscana. E dire che non più tardi di due anni fa l’intera area era stata ripulita. A distanza di 24 mesi siamo di nuovo punto e a capo e non è stato imbrattato solo il sottopassaggio, ma anche le scale di accesso e la piazzetta attigua in pietra, sulla quale si affacciano, per giunta, esercizi commerciali. Insomma, un’autentica vergogna. “Nel 2014 – ha commentato amaramente il sindaco di San Giovanni Valdarno Maurizio Viligiardi -abbiamo fatto un lavoro di ripulitura e di sabbiatura che ci ha consentito di ricoprire tutte le scritte. Adesso bisogna ricominciare da capo. Purtroppo le telecamere che abbiamo posizionato non sono riuscite, fino ad ora,  ad individuare i responsabili di questo scempio”.  Ma nessuno si arrende e a breve è previsto un nuovo intervento, tra l’altro in sinergia con le Ferrovie. Saranno infatti messi in funzione i due ascensori che, ad oggi, non sono utilizzabili. In quell’occasione il sottopasso sarà ripulito di nuovo, ma saranno anche installate  ulteriori telecamere che consentiranno di controllare meglio quella zona di San Giovanni. Una zona strategica per l’accesso al centro storico da parte di coloro che parcheggiano la propria auto al di la della ferrovia, ma  anche per i cittadini delle Fornaci che devono raggiungere piazza Masaccio e il Corso Italia. “Non è una bella immagine nemmeno per  i turisti – ha aggiunto il sindaco Viligiardi – . Turisti che, soprattutto in questo periodo, iniziano ad arrivare numerosi “ . San Giovanni è infatti una delle mete principali del Valdarno, soprattutto dal punto di vista culturale e i molti stranieri che soggiornano nelle strutture agrituristiche della collina non disdegnano una bella visita a Casa Masaccio o magari  a Palazzo d’Arnolfo. Due capolavori che, in molti casi, si raggiungono tramite il sottopasso della Basilica. Un vero cazzotto in un occhio.[images_grid auto_slide=”no” auto_duration=”1″ cols=”three” lightbox=”yes” source=”media: 26289,26290,26291,26292,26293,26294,26295,26296″][/images_grid]